Metti una giornata insolita, come il primo dell’anno. Aggiungici poi il tempo, che poteva essere dei migliori, diciamo così. E per chiudere in bellezza, mettici pure una conversazione telefonica di cui avresti fatto volentieri a meno. Ecco, grossomodo è stata questa la cornice della nostra visita al Ponte del Diavolo, il misterioso ponte che sorge nei pressi di Borgo a Mozzano, in Garfagnana, fatto costruire nell’anno Mille dalla contessa Matilde di Canossa per agevolare il cammino dei pellegrini verso Lucca.

Misterioso perché, a parte l’appellativo con cui oggi è conosciuto da tutti (in realtà il suo nome ufficiale è un altro, Ponte della Maddalena), presenta nel suo arco centrale una forma insolita. E bada bene, insolita è per usare un eufemismo, perché il primo aggettivo che ti può venire in mente è forse strano, seguito poi subito dopo da inquietante.

Ti racconterò in breve la leggenda, che puoi trovare ovunque grazie al copia-incolla che ahimè imperversa in tanti siti, anche quelli più impensabili (una delle fonti più accreditate è comunque quella di FirenzeToday). Poi ti condividerò alcune informazioni pratiche, per esempio dove si trova di preciso, se ci si arriva a piedi da Borgo a Mozzano, se c’è un parcheggio dove lasciare la macchina, cose di questo tipo insomma.

Che cosa narra la leggenda?

La leggenda sul Ponte del Diavolo di Borgo a Mozzano racconta che il capomastro dell’opera, preso dallo sconforto per l’impossibilità di concludere i lavori entro il tempo stabilito, si sedette disperato sulle sponde del fiume Serchio. Proprio qui gli apparve il diavolo, che si offrì di completare la costruzione del ponte nelle ore successive in cambio dell’anima della persona che lo avrebbe attraversato per prima.

Il capomastro accettò il patto e il diavolo terminò di costruire l’opera in una sola notte, mantenendo così la parola data. Ora quindi toccava all’uomo mantenere la sua, ma le cose andarono diversamente. Infatti, in accordo con il prete del paese, venne deciso di rispettare sì il patto, facendo però attraversare il ponte a un maiale anziché a una persona. Il diavolo, dopo essersi reso conto dell’inganno, si gettò dal ponte per poi scomparire nelle acque del fiume.

ponte del diavolo a borgo a mozzano, in provincia di Lucca

Dove si trova?

Il Ponte del Diavolo si trova appena fuori il centro abitato di Borgo a Mozzano, piccolo comune della provincia di Lucca, in Toscana. Qui sotto ti condivido una mappa con il punto esatto della sua posizione.

Posso arrivarci anche a piedi partendo dal centro di Borgo a Mozzano?

Sì. Se parti da piazza XX Settembre, dove ha sede l’edificio comunale, impiegherai circa 10-15 minuti per raggiungere il ponte a piedi. È sufficiente che prosegui sempre avanti, prima lungo via Umberto I e poi in via della Repubblica.

centro di borgo a mozzano

C’è un parcheggio vicino al Ponte del Diavolo?

Sì. Se decidi di venire qui in macchina dalla strada statale 12 dell’Abetone e del Brennero, troverai un’area di parcheggio gratuita nelle immediate vicinanze del Ponte del Diavolo. Puoi parcheggiare su entrambi i lati della carreggiata.

Nei dintorni del Ponte del Diavolo di Lucca

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