Ultimo aggiornamento: 11 Giugno 2021
Mondavio è un borgo rinascimentale della provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche, famoso per la sua Rocca Roveresca. All’ingresso del paese fa bella mostra di sé la bandiera arancione del Touring Club Italiano, massimo riconoscimento assegnato dall’associazione ai piccoli comuni italiani che si distinguono per un’offerta turistica e un’accoglienza eccellenti.
Oltre alla bandiera arancione però, Mondavio può essere fiero di far parte anche dell’elenco dei Borghi più Belli d’Italia. Insomma, le premesse per visitarlo ci sono tutte, non credi? Scopri allora le più belle 5 cose da fare e vedere durante una giornata.
Cosa fare e vedere a Mondavio
1. Restare incantati di fronte alla Rocca Roveresca
Conosci vero la sensazione che si prova quando vedi per la prima volta qualcosa o qualcuno e ti lascia senza fiato? Ecco, la Rocca di Mondavio appartiene a quel genere di cose lì. Non puoi sottrarti dal non vederla, talmente è grande, maestosa, ammaliante. E – te ne accorgerai subito – non puoi nemmeno fare a meno di iniziare da qui la visita del borgo.
Dalla Rocca, infatti, inizia l’itinerario a piedi che conduce alla scoperta delle attrazioni più interessanti da visitare tra le mura del borgo. Prima però prenditi qualche minuto tutto per te nella piazza intitolata a Giovanni della Rovere, voltati ancora una volta verso l’imponente Rocca Roveresca e sentiti per un attimo protagonista di una bellissima storia.
Importante: la visita è a pagamento, quindi se attraversi il piccolo ponte che porta dentro la Rocca incontrerai lo staff della biglietteria. Al contrario, è gratuita l’area ai piedi della Fortezza, sede del Parco delle macchine da guerra.
2. Entrare nel minuscolo Teatro Apollo
Restando in Piazza della Rovere, in direzione del balcone panoramico, ti imbatterai nella porticina del Teatro Apollo, centro culturale di notevole prestigio a Mondavio e nel Pesarese. L’ingresso (di per sé a pagamento) è incluso nel biglietto della Rocca, un regalo inaspettato quanto le dimensioni dell’edificio, davvero minuscolo.
Non sembra anche a te una graziosa bomboniera? Bellissimi anche i colori degli interni e i palchetti sopra la sala, dove ti consiglio di salire per vedere più da vicino il dipinto del soffitto che ritrae Apollo intento a suonare la cetra. Un’ultima curiosità: il teatro risale alla fine del Settecento e venne ricavato nell’ex chiesa di San Filippo Neri.
3. Scoprire le gemme nascoste della Chiesa di San Francesco
A pochi passi dalla piazza principale si trova la Chiesa di San Francesco, il luogo di culto più importante di Mondavio insieme alla Collegiata di San Pietro e Paterniano (quest’ultima è posizionata nel lato sud del borgo medievale, ben segnalata dalle tante indicazioni presenti). Secondo la tradizione, sarebbe stata edificata su volere del Patrono d’Italia.
Quando sarai di fronte alla facciata noterai due porte: da quella di sinistra si ha accesso al chiostro, mentre dalla porta di destra si entra dentro la chiesa. Il chiostro è davvero un piccolo gioiellino, sono sicuro che ti verrà voglia di compiere almeno due-tre volte il suo giro completo. Molto suggestiva anche l’atmosfera all’interno dell’edificio religioso.
Nota: ai lati del chiostro ci sono due ingressi, uno porta dentro la scuola elementare del paese e il secondo al Museo Civico, la cui visita è gratuita se si è in possesso del biglietto della Rocca Roveresca (come avviene per il Teatro Apollo).
4. Passeggiare tra le catapulte del Parco delle macchine da guerra
Prima di uscire dalle mura Mondavio, raggiungi l’area libera sottostante la Rocca e avvicinati alle catapulte e balestre del Parco delle macchine da guerra, testimoni di un conflitto annunciato ma mai combattuto. Infatti, i macchinari presenti nel parco avrebbero avuto un ruolo fondamentale nella difesa della fortezza da un eventuale assalto dei nemici.
L’intera zona è intitolata a Francesco di Giorgio Martini, l’architetto senese a cui fu commissionato il progetto della Rocca Roveresca e molto amico di Leonardo da Vinci. Entrambi teorizzarono l’Uomo Vitruviano, nonché il modello urbanistico Corpo Vivente a cui il borgo si ispira.
Curiosità: per capire perché il centro storico di Mondavio si basa sul canone architettonico denominato Corpo Vivente devi immaginare la superficie della Rocca, Piazza della Rovere e Chiesa di San Francesco come la testa, Corso Roma è invece il corpo, mentre le viuzze laterali del corso centrale rappresentano gli arti superiori e inferiori. Ci avresti mai pensato?
5. Andare sulle tracce dell’ex Convento dei Cappuccini
L’ultimo luogo d’interesse che ti suggerisco di vedere a Mondavio è l’ex Convento dei Cappuccini, indicato nella mappa qui sotto con il numero 5. Ti dico subito che non è semplice raggiungerlo perché, oltre a non essere entro le mura del borgo (dista circa 500-600 metri), non esistono indicazioni precise nemmeno su Google Maps.
Qual è allora la soluzione? Digita Via dei Cappuccini sulla tua app di navigazione, e quando arrivi all’altezza dell’insegna dei Carabinieri gira subito a sinistra, prosegui quindi per qualche metro in direzione del viale alberato e sulla tua destra si materializzerà l’ex convento, oggi recuperato come struttura ricettiva (Fravento Cibo e Vino).
Tip: se viaggi in camper, proprio in Via dei Cappuccini è allestita un’area attrezzata di camping da otto piazzole.
Bene, la guida sulle cose da fare e vedere a Mondavio termina qui. Prima di proseguire con altre informazioni pratiche sulla visita, ti invito a consultare anche il sito ufficiale del turismo mondaviese.
Dove parcheggiare a Mondavio
Trovare un parcheggio a Mondavio è semplice:
- Via Borgo Gramsci
- Via Vallicella
Il parcheggio gratuito di Via Borgo Gramsci è a 50 metri dalla Rocca Roveresca, l’ideale se vuoi iniziare la visita dall’attrazione più famosa. L’unica pecca è che i posti auto disponibili siano limitati a 4-5 macchine, non di più. Io e Chiara abbiamo comunque avuto la fortuna di trovare un posto libero alla domenica mattina, hai quindi ottime possibilità anche tu.
Come alternativa c’è il parcheggio di Via Vallicella, appena fuori le mura e a due passi dalla fine di Corso Roma. Anche in questo caso le strisce sono bianche, quindi non pagherai nulla per la sosta, ma il numero di posti auto è molto più elevato rispetto a quello di Via Borgo Gramsci: qui sarà sicuramente più semplice parcheggiare.
Mondavio e dintorni
Per concludere, ecco una lista dei principali luoghi d’interesse vicino a Mondavio:
- Corinaldo, il borgo delle cento scale
- Senigallia e la meravigliosa spiaggia di velluto
- Castello di Frontone, bellissimo borgo medievale nel Pesarese
È arrivato il momento di salutarti, ma ricorda: se hai un dubbio o una domanda sulla visita di Mondavio, lascia pure un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile.
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Federico Pisanu
Federico Pisanu è un travel blogger. Ha fondato viaggieritratti.it nel 2018 insieme a Chiara Lanari. Organizza i suoi viaggi in autonomia. In base alla sua esperienza aiuta gli altri viaggiatori con itinerari di viaggio e consigli pratici. Adora la pizza. Sardo. Al mare preferisce la montagna.
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