Il territorio dei Colli Piacentini è disseminato di splendidi borghi medievali e castelli che sembrano appena usciti dai libri delle favole. Per riuscire a visitarli tutti, o almeno i luoghi più belli, è importante organizzare un itinerario ragionato di almeno due giorni e scegliere la zona giusta dove dormire.
Chiara ed io abbiamo scelto di venire qui a inizio autunno, pianificando un itinerario di due giorni che comprendesse tutte le migliori cose da vedere sui Colli Piacentini, tra cui Bobbio, Grazzano Visconti e il Castello di Rivalta. Missione riuscita!
Lascia ora che ti mostri il nostro itinerario di due giorni nei Colli Piacentini, con una breve descrizione di ciascuna località (e relativo approfondimento) insieme a una mappa sia per il primo che per il secondo giorno.
Ti aiuterò anche a organizzare un itinerario di un giorno, con alcuni consigli pratici dettati dalla nostra esperienza personale, per poi suggerirti le zone migliori dove dormire e il nostro albergo. Iniziamo!
Cosa vedere sui Colli Piacentini: itinerario giorno 1
L’itinerario di viaggio alla scoperta dei Colli Piacentini ha inizio con la visita di Bobbio nella prima metà della giornata. Dopo pranzo si parte invece alla volta di Grazzano Visconti, una delle migliori cose da vedere nei Colli Piacentini, per poi fare rientro in hotel.
Bobbio
Tra tutte le località della zona, Bobbio è quella più grande e che più ha da offrire ai visitatori. Sono due le attrazioni imperdibili: il Ponte Gobbo, chiamato così per la conformazione irregolare delle sue arcate, e l’Abbazia di San Colombano, nell’antichità uno dei monasteri più importanti d’Europa. Per una visita completa, tieni in conto due ore circa: te ne ho parlato in maniera approfondita nella mia guida su cosa vedere a Bobbio.
Grazzano Visconti
La seconda località di giornata è Grazzano Visconti, la città ideale del nobile milanese Giuseppe Visconti di Modrone, anche se più che città sarebbe meglio parlare villaggio medievale. Il luogo di maggiore interesse è il suo Castello, che puoi visitare acquistando il relativo biglietto d’ingresso. Ma troverai altrettanto bello passeggiare tra le piccole case in pietra di quello che sembra a tutti gli effetti un paese uscito dal libro delle fiabe: trovi tutto quello da sapere nella guida su cosa vedere a Grazzano Visconti.
Cosa vedere sui Colli Piacentini: itinerario giorno 2
Il secondo giorno sui Colli Piacentini prevede la visita a ben quattro castelli, uno più bello dell’altro. Tenendo conto della visita guidata in due castelli su quattro, puoi organizzarti così: la Rocca d’Olgisio e il Castello di Rivalta insieme nella prima parte di giornata, mentre Castell’Arquato e il borgo di Vigoleno nel pomeriggio; tutte e quattro rientrano nella lista delle più belle cose da vedere sui Colli Piacentini.
Rocca d’Olgisio
Non lontano da Bobbio, a oltre 500 metri d’altitudine, sorge la Rocca d’Olgisio, uno dei castelli dei Colli Piacentini più antichi e panoramici che incontrerai lungo il tuo itinerario. Il biglietto d’ingresso, che ti consiglio caldamente di acquistare, include una visita guidata di oltre un’ora con una guida locale esperta, pronta a svelarti tutti i dettagli e le curiosità sulla storia della Rocca. A differenza di altri castelli più famosi, non hai bisogno di prenotare in anticipo.
Castello di Rivalta
Dopo la visita di prima mattina alla Rocca d’Olgisio, la tappa successiva è il meraviglioso Castello di Rivalta, una delle residenze nobiliari più belle di tutta l’area del Piacentino. Per entrare bisogna prenotare il biglietto in anticipo, almeno un giorno prima della tua visita: oltre all’ingresso, è inclusa anche un’esaustiva visita guidata che consente di visitare la fortezza in ogni suo angolo. Ti posso dire solo una cosa: sono soldi spesi benissimo, fidati.
Castell’Arquato
A una trentina di chilometri dal Castello di Rivalta si trova Castell’Arquato, un altro dei luoghi da visitare sui Colli Piacentini. Insieme al non lontano paese di Vigoleno, è uno dei borghi medievali meglio conservati di tutta la provincia. Le sue attrazioni principali si concentrano tutte in piazza del Comune, dove sono presenti il Palazzo del Podestà, la celebre Collegiata e la Rocca Viscontea, simbolo stesso del borgo: per saperne di più, dai un’occhiata alla mia guida su cosa vedere a Castell’Arquato.
Borgo di Vigoleno
Il secondo e ultimo giorno di itinerario sui Colli Piacentini si conclude con la visita al borgo medievale di Vigoleno, famoso soprattutto per il suo splendido castello, che come tutti gli altri già visti prima appartiene alla nota associazione dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli. Il borgo è molto piccolo, in mezz’ora lo riesci a visitare, ti consiglio però di aggiungere anche la passeggiata sui camminamenti di ronda del castello, come ti spiego nella guida su cosa vedere a Vigoleno.
Cosa vedere sui Colli Piacentini in un giorno
Se hai solo un giorno a tua disposizione per visitare i Colli Piacentini, l’ideale sarebbe concentrarsi sui luoghi top, tenendo in considerazione anche distanze e percorso da fare.
In basa alla mia esperienza e quella di Chiara, in un giorno puoi vedere:
- Bobbio (al mattino)
- Castello di Rivalta (tarda mattina + pranzo)
- Grazzano Visconti (primo pomeriggio)
- Castell’Arquato (tardo pomeriggio)
La località più grande è Bobbio, per questo motivo ti suggerisco di visitarla al mattino presto, in modo da dedicarle tutto il tempo che merita. La cosa migliore sarebbe iniziare la visita a partire dalle 9:00, per poi alle 11:00 spostarsi verso il Castello di Rivalta.
Per il Castello di Rivalta è necessario prenotare in anticipo la visita guidata. Puoi scegliere tra quella breve, che dura circa 20-30 minuti, e quella completa, con una durata superiore a un’ora. Chiara ed io abbiamo scelto la visita guidata completa, e ci sentiamo di consigliartela al 100%: scopri molte più cose e hai il piacere di ascoltare una guida locale davvero appassionata ed esperta.
A pranzo puoi restare qui. Nel piccolo borgo ai piedi del castello c’è più di un ristorante tra cui scegliere, l’unica cosa è che se vai in estate forse è meglio prenotare almeno dalla mattina.
Di pomeriggio hai poi tutto il tempo per visitare due borghi gioiello come Grazzano Visconti e Castell’Arquato. Tra i due il più grande è Castell’Arquato, ma è probabile che ti fermerai di più nel primo, soprattutto se opterai per la visita al Castello.
Dove dormire sui Colli Piacentini
Per ottimizzare al meglio il tempo a disposizione, è importante infine scegliere una zona strategica dove alloggiare sui Colli Piacentini alla sera. Questo vale ovviamente se scegli di stare almeno due giorni, come abbiamo fatto Chiara ed io a inizio autunno.
Fiorenzuola d’Arda (vicino all’autostrada e ampia scelta di alloggi)
Una delle zone migliori dove dormire sui Colli Piacentini è Fiorenzuola d’Arda: oltre a trovarsi a pochi minuti dall’uscita autostradale della A1 Fiorenzuola, offre una variegata scelta di alloggi e una posizione ottimale per raggiungere velocemente i principali luoghi d’interesse di questo territorio. La località più lontana è Rocca d’Olgisio, che dista da qui poco meno di 60 km.
Noi abbiamo alloggiato due notti all’hotel Mathis. Devo dire che ci siamo trovati molto bene: in particolare, l’osteria presente all’interno dell’albergo penso sia il suo fiore all’occhiello, insieme all’arredamento più che originale che trovi un po’ ovunque qui dentro. Controlla disponibilità e prezzi qui.
Borgo di Rivalta (la zona più strategica)
La posizione più strategica dove dormire nei Colli Piacentini è il borgo di Rivalta, frazione del comune di Gazzola. In trenta minuti d’auto riesci a raggiungere Bobbio e la Rocca d’Olgisio, mentre in quaranta minuti sei a Castell’Arquato. La località più vicina è Grazzano Visconti, che da Rivalta dista un quarto d’ora circa, quella più lontana è invece Vigoleno, raggiungibile in poco meno di un’ora.
Anche il Castello di Gropparello – che non ho menzionato nell’itinerario non avendo un’esperienza diretta, ma è comunque una delle località più famose della zona – si trova a circa 30 minuti da Rivalta, a ulteriore conferma della sua posizione strategica.
Il problema è che le sistemazioni qui non sono molte e che i prezzi sono più alti che altrove, ad esempio rispetto a Fiorenzuola d’Arda. Il consiglio che posso darti è di muoverti in anticipo, senza aspettare l’ultima settimana prima di partire per prenotare. Per me e Chiara era la prima scelta, purtroppo però per le date del nostro viaggio non c’era già più posto. Puoi controllare disponibilità e prezzi qui.
Conclusioni
Ribadisco quanto già detto prima: secondo me un giorno è troppo poco per visitare i borghi e i castelli dei Colli Piacentini, 24 ore di tempo non permettono di godersi tutte le splendide località presenti in questa zona. Già con due giorni a disposizione invece le cose cambiano, ma è comunque importante riuscire ad organizzarsi per tempo con un itinerario ragionato, tenendo tra l’altro conto anche dove alloggiare.
E con questo è davvero tutto. Se hai un dubbio o una domanda su cosa vedere nei Colli Piacentini in uno o due giorni lasciare pure un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile.
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