Honfleur è una fiaba medievale sull’acqua, una giostra ricolma di sorrisi, un porto sicuro per una crociera con camere a vista. Si trova sulla riva dell’estuario della Senna, a una manciata di km dal Ponte di Normandia, che la collega alla vicina città di Le Havre.
Chiara ed io siamo arrivati a Honfleur nel pomeriggio, dopo aver dedicato la prima parte della giornata alle falesie di Etretat, località simbolo della Costa d’Alabastro. Regala il meglio di sé nella zona del Vieux Bassin, dove spettacolari case a graticcio si specchiano tutte insieme sulle acque del porticciolo, per un effetto da cartolina assicurato. Ed è sempre qui che si concentrano gli altri luoghi d’interesse, tra cui l’edificio storico della Lieutenance e la chiesa di Santa Caterina, che vanta un record non comune.
Hai la curiosità di saperne di più? Lascia allora che ti mostri le più belle 5 cose da vedere ad Honfleur e nei dintorni. Di Honfleur mi limiterò a elencarti le attrazioni più importanti, mentre per i consigli sui dintorni seguirò il nostro itinerario.
IN QUESTA GUIDA
Che cosa vedere a Honfleur e dintorni
01 – VIEUX BASSIN
02 – CHIESA DI SANTA CATERINA
03 – PONTE DI NORMANDIA
1 – Vieux Bassin
Ti sembrerà riduttivo, ma la magia che avvolge Honfleur la trovi tutta raccolta qui. A partire dalla giostra, il passatempo preferito dei bambini, croce e delizia per i genitori che vorrebbero avvicinarsi un po’ di più al Vieux Bassin.
Proseguendo, ecco il Museo della Marina, che da fuori non diresti mai essere un museo (ma una chiesa, con tanto di campanile). Poi inizia una lunga schiera di ristoranti, a cui fanno da cornice le vibranti case a graticcio della città. Per la serie, impossibile resistere.
A conclusione del giro del porticciolo si staglia la Lieutenance, l’edificio che sta lì a testimoniare il passato medievale della cittadina francese. Che dire, c’est magnifique! (cit.)
2 – Chiesa di Santa Caterina
Il Vieux Bassin, letteralmente “vecchio bacino”, ha un’altra piccola perla da regalare: la chiesa di Santa Caterina. Tanto piccola in realtà non è, o meglio è uno dei suoi ingressi (vedi la foto qui sotto) che potrebbe trarre un po’ in inganno all’inizio.
E se ti dicessi invece che è la chiesa in legno più grande di tutta la Francia? Non te lo aspettavi, vero? Costruita nella seconda metà del XV secolo, dopo la fine della guerra dei cent’anni, si fa notare anche per le sue particolarissime tegole di castagno.
3 – Ponte di Normandia
Se, come noi, arrivi da Etretat o Le Havre, per raggiungere Honfleur devi necessariamente attraversare il Ponte di Normandia. A meno che, e ripeto a meno che, tu non voglia fare il giro del globo soltanto per evitare il pedaggio, cosa che ti sconsiglio vivamente.
Ma che cos’ha di speciale questo ponte? Potrebbe bastare il fatto che è il ponte sospeso più grande d’Europa, non è solo questo però. Perché sì, oltre alle sue dimensioni da record, è anche altamente spettacolare.
4 – Le Havre
Il Ponte di Normandia collega Honfluer a Le Havre, e viceversa. Un’unione solo di facciata però, perché le due città non potrebbero essere più diverse tra loro. Per dimensioni, innanzitutto, e poi per lo spirito che si respira passeggiando nel centro.
E a proposito di centro, dal 2005 quello di Le Havre (ricostruito dall’architetto Auguste Perret dopo la seconda guerra mondiale) è Patrimonio mondiale dell’umanità. Personalmente non mi ha impressionato così tanto, ma non per questo mi sento di sconsigliarti di fare una breve tappa qui.
5 – Deauville
A meno di 20 km da Honfleur, proseguendo lungo la costa settentrionale della Normandia in direzione di Caen, sorge Deauville, famosa per il Festival del cinema americano e per le corse dei cavalli.
Non perderti la passeggiata sul lungomare (Les Planches), conosciuto in tutto il mondo per il suo susseguirsi di cabine balneari con i nomi dei più grandi attori del cinema internazionale. Respirerai un’aria davvero magica, insieme al vento in faccia e la spiaggia accanto.
Nei dintorni di Honfleur
Il Ponte di Normandia (5 km)
Deauville, dove le star americane sono di casa (20 km)
Etretat, località simbolo della Costa d’Alabastro (45 km)
Speciale Normandia
Casa di Monet e giardini a Giverny
Rouen, la città di Giovanna d’Arco
Caen, a immagine e somiglianza di Guglielmo il Conquistatore
Arromanches, nel cuore delle spiagge dello sbarco
Guida alla visita di Mont Saint-Michel
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Federico Pisanu
Federico Pisanu è un travel blogger. Ha fondato viaggieritratti.it nel 2018 insieme a Chiara Lanari. Organizza i suoi viaggi in autonomia. In base alla sua esperienza aiuta gli altri viaggiatori con itinerari di viaggio e consigli pratici. Adora la pizza. Sardo. Al mare preferisce la montagna.
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Ciao a tutti!
Appena tornata dalla Normandia mi permetto un piccolo consiglio su Honfleur: se piove (com’è capitato a noi!!!) suggerisco il pass dei musei.
13 euro, comprende quattro piccoli musei, tutti vicini: la casa museo di Erik Satie (uno dei miei musicisti preferiti, è un museo divertente e ricco di suggestioni…), il museo Eugene Bodin con belle tele impressioniste, il piccolissimo museo della marina e quelle delle tradizioni popolari. E così passate qualche ora all’asciutto 😉
Ciao Bruna, condivido volentieri il tuo consiglio con i nostri lettori 🙂