La Normandia è un pianoforte verde sospeso tra le maree, le cui note rimbalzano sulle vetrate di cattedrali ancestrali prima di mescolarsi con piccoli granelli di sabbia dorata, all’ombra di giganti bianchi ormai esausti.

Per visitare la Normandia Chiara ed io ci siamo presi il tempo minimo necessario, ossia cinque giorni, partendo con l’auto a noleggio (una 500 Hybrid) dall’aeroporto di Charles de Gaulle. Abbiamo scelto di percorrere l’itinerario classico, con prima tappa a Giverny e arrivo a Mont Saint-Michel, per poi proseguire il nostro viaggio in Bretagna. Trovi la nostra proposta di itinerario dettagliata nell’approfondimento sulla Normandia in 5 giorni.

Lascia ora che ti mostri le più belle cose da vedere durante un viaggio in Normandia.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Per arricchire ulteriormente questo mio approfondimento, ti consiglio di prendere in considerazione la guida di Lonely Planet Bretagna e Normandia (edizione italiana), la stessa che Chiara ed io abbiamo preso per organizzare il nostro viaggio on the road. Trovi tanti spunti, in particolare sulle località più piccole e sconosciute, che ti possono tornare utili sia per completare l’itinerario prima di partire sia quando sei in viaggio per modifiche/aggiunte dell’ultimo minuto.

15 cose da vedere in Normandia


1. Giardini di Giverny

Il paese di Giverny è la prima fermata ideale di ogni itinerario di viaggio che ha come obiettivo visitare la Normandia dall’inizio alla fine. Deve la sua fama alla presenza dei suoi celebri giardini e della casa di Monet, con entrambi che fanno parte della stessa area allestita dalla Fondazione Claude Monet. I giardini sono fantastici, in alcuni punti del percorso a piedi l’esplosione floreale ti lascia senza parole, così come l’incantevole giardino delle ninfee. Poi non so se ti possa interessare o meno, ma sono anche il luogo dove incontrerai più italiani 😄

Approfondimento / La casa di Monet e i giardini a Giverny: tutto quello da sapere

Chiara di Viaggi e Ritratti ai giardini di Giverny

2. Casa di Monet

Parte integrante dei giardini di Giverny, per più di 40 anni è stata la dimora del pittore Claude Monet, tra i fondatori dell’impressionismo francese. L’abitazione si divide in due piani: al piano terra ci sono una coloratissima cucina e un’ampia sala che ospita alcune opere dell’artista; al primo piano invece puoi visitare la camera da letto e altre stanze dove il pittore era solito trascorrere le sue giornate, con una splendida vista sui giardini. Purtroppo le dimensioni dell’abitazione non sono propriamente confortevoli, ecco perché – a mio parere – con tante persone all’interno la visita perde un po’ del suo fascino.

Approfondimento / La casa di Monet e i giardini a Giverny: tutto quello da sapere

stanza quadri casa monet

3. Rouen

Prosegui la tua marcia verso nord fino ad arrivare a Rouen, il capoluogo della Normandia. Nell’approfondimento del blog mi è piaciuto porre in evidenza il concetto di monumentalità del tempo, espresso alla perfezione dalla famosa cattedrale di Notre-Dame, simbolo della città. Ci sono però anche altri luoghi d’interesse che meritano la tua attenzione, due su tutti: la romantica rue Saint-Romain con le sue case a graticcio e l’enorme piazza del Vecchio Mercato (place du Vieux Marché), laddove Giovanna d’Arco venne arsa viva dopo la condanna al rogo per eresia (qui c’è anche una delle chiese più strane che abbia mai visto, ma sorvoliamo 😅).

Approfondimento / Le 6 migliori cose da vedere a Rouen

Cattedrale di Notre Dame

4. Etretat

Finalmente la costa. Non ci può essere miglior biglietto da visita per la Normandia che il simbolo della Costa d’Alabastro, la maestosa Etretat, pronta a incantarti con le sue falesie, la sua spiaggia, i suoi scorci. L’ho ribattezzata come una passeggiata in equilibrio tra vertigini e abissi, una definizione che non puoi capire fino a quando non sei anche tu lì sui ciottoli in cui si specchia la falesia d’Aval, fino a quando non sei anche tu ad affacciarti lì sul mare (con tutta la prudenza del caso aggiungo io). Un luogo speciale, una fermata obbligatoria, dove ti invito a restare almeno mezza giornata.

Approfondimento / Etretat: tutto quello da sapere la prima volta

chiara sulla falesia d'aval

5. Le Havre

Lungo la strada che da Etretat conduce a Honfleur sorge Le Havre, la città con il maggior numero di abitanti della Normandia (quasi 200.000!). All’inizio potrebbe non dirti nulla (Chiara ad esempio continua ad avere un giudizio negativo), ma se ti dicessi che l’architettura moderna del centro è Patrimonio Mondiale dell’UNESCO? Ecco, diciamo che la prospettiva un po’ cambia. A ricostruirla dalle macerie della Seconda guerra mondiale ci ha pensato Auguste Perret, uno dei più grandi architetti del secolo scorso. Un consiglio spassionato: se scegli di pranzare qui all’aperto, fai attenzione ai gabbiani 😁

6. Ponte di Normandia

Lo so, ti stai chiedendo perché mai un ponte debba comparire in una lista dei luoghi da non perdere in una regione come la Normandia. Da una parte hai ragione, forse anche per me è una forzatura, ma se ripenso ai luoghi che più mi sono entrati nella testa alla fine del viaggio, il Ponte di Normandia è tra questi. Sai la sensazione che si prova quando inizi a salire su un ponte immenso e non sai bene da che parte guardare? Ecco, se riesci, se trovi il modo, ritagliati una mezz’oretta di tempo per una passeggiata a piedi indimenticabile. Dove? Ma sul ponte, che domande 😄

Approfondimento / Come funziona il pedaggio sul Ponte Normandia

ponte di normandia

7. Honfleur

Il Ponte di Normandia mette in collegamento Le Havre con Honfleur, un’elegante cittadina portuale sulla riva dell’estuario della Senna. Qui dominano i ritmi lenti, i riflessi delle case a graticcio sullo specchio blu del porticciolo, le fermate rigeneranti in uno dei tanti locali presenti sui lati del Vieux Bassin, che poi è anche l’attrazione principale di quella che ho soprannominato in maniera affettuosa fiaba medievale sull’acqua. E a proposito di fiaba, vicino all’area del porto, in corrispondenza di un piccolo ponte mobile, dai un’occhiata alle bellissime cabine della Renoir, l’imbarcazione di CroisiEurope protagonista delle crociere sulla Senna.

Approfondimento / 5 cose da vedere a Honfleur e dintorni

museo della marina

8. Deauville

Non distante da Honfleur ecco Deauville, dove ti immergi subito nelle atmosfere della Belle Epoque. Dai cavalli al galoppo nei pressi di uno degli ippodromi più famosi di tutta la Francia, alla passeggiata sul lungomare da cinema, dove le cabine intitolate a celebri attori del passato e del presente ricordano ai turisti che la città è sede ogni anno del prestigioso Festival del cinema americano (Deauville American Film Festival). In tutto questo, hai la fortuna di passare accanto al celebre casinò Barriere, che con la sua facciata volge lo sguardo direttamente sulla spiaggia.

Approfondimento / Cosa vedere a Deauville: 6 luoghi da non perdere

deauville spiaggia ombrelloni

9. Caen

Ci sono città e città, e poi c’è Caen. Se con Honfleur e Deauville puoi assaggiare i ritmi lenti di un viaggio in Normandia, nella città costruita a immagine e somiglianza di Guglielmo il Conquistatore riscopri il piacere della grandezza, della maestosità, della lungimiranza. Sono sicuro che anche per te sarà un’esperienza monumentale, soprattutto quando sarai al cospetto dell’Abbazia degli Uomini (ci sono buone possibilità che sia la prima cosa che vedrai), del Castello e della chiesa di San Pietro. Per distacco, parlo per me almeno, la città – con la C maiuscola – più bella di tutta la Normandia.

Approfondimento / Cosa vedere a Caen: 10 luoghi da non perdere

abbazia degli uomini viaggieritratti
Chiara di fronte all’ingresso dell’Abbazia degli Uomini. Accanto a lei la scritta di benvenuto “Caen Normandie”

10. Memoriale di Caen

A una trentina di minuti a piedi dal centro sorge il Memoriale di Caen, dedicato alla memoria di quanti persero la vita durante la battaglia avvenuta nell’estate del 1944 per il controllo della città. Tale è la dimensione dell’edificio, tale è il peso della storia, tale è la grandezza del significato, da rendere la visita al Memoriale come una parte a sé, come se Caen non esista. Sembra surreale pensarlo, ancora di più scriverlo, ma quando arrivi, prima ancora di entrare, lì al centro tra le bandiere, hai come la sensazione di abbracciare un angolo di pace.

Approfondimento / Cosa vedere a Caen: 10 luoghi da non perdere

11. Bayeux

Anche se diverse tra loro, sia per dimensioni che per centro storico, Caen e Bayeux hanno più punti in comune di quanto tu possa credere. Ad esempio l’assenza di una cattedrale dalla città di Caen, quella cattedrale – enorme tra l’altro – che ritrovi invece a Bayeux, di cui il fratellastro di Guglielmo il Conquistatore era vescovo. In realtà questo intreccio familiare ritorna anche nell’arazzo di Bayeux, commissionato dal fratello del duca di Normandia, in cui viene descritta la conquista normanna dell’Inghilterra avvenuta nella seconda metà dell’undicesimo secolo.

Approfondimento / Le 5 migliori cose da vedere a Bayeux

cattedrale di bayeux

12. Arromanches

Sia Caen che Bayeux sono due località strategiche dove alloggiare per visitare le spiagge dello sbarco in Normandia. La tappa più vicina è Arromanches, un piccolo centro sulla Gold Beach famoso per ospitare il Museo dello Sbarco e l’Arromanches 360, il cinema circolare all’interno del quale ogni giorno viene proiettata la pellicola Les 100 jours de la Bataille de Normandie. Quando sei sulla piccola altura di Arromanches-les-Bains non perderti nemmeno la passeggiata nel D-Day Garden e il belvedere che si gode da quassù. Da brividi.

Approfondimento / Cosa vedere ad Arromanches: 5 luoghi da non perdere

panorama sulla gold beach

13. Omaha Beach

Di tutte e cinque le spiagge dello sbarco, Omaha Beach è la più famosa. Si trova presso la località Colleville-sur-Mer, laddove sorge anche il cimitero americano, l’altro luogo più conosciuto delle spiagge del D-Day. Dal cimitero alla spiaggia sono solo pochi minuti a piedi, tieni in conto sì e no circa cinque/dieci minuti. Quando arrivi su questa enorme distesa di sabbia dorata, puoi fare tutto ciò che ti pare: foto, prendere il sole in faccia, camminare lungo il bagnasciuga, ripensare a quanto avvenuto quasi 80 anni fa dove sei tu adesso. Poi sì, puoi anche scrivere ti amo sulla spiaggia, come ho fatto io (con magri risultati purtroppo).

Approfondimento / Le 5 spiagge dello sbarco in Normandia: mappa e itinerario

14. Cimitero americano

Per il cimitero americano di Colleville-sur-Mer vale un po’ lo stesso discorso fatto per il Memoriale di Caen: quando sei lì, soprattutto se è il tuo primo viaggio in Normandia, è come se entrassi in una nuova dimensione, o comunque in una realtà parallela che ti fa dimenticare Omaha Beach nel giro di pochi istanti. Un campo senza confini ricolmo di croci bianche in fila, il silenzio rispettoso dei tanti turisti che arrivano qui per omaggiare i caduti durante le operazioni del D-Day, uno specchio d’acqua che appare all’improvviso come un portale di quelli che si vedono nei film, eppure qui è tutto così reale.

Approfondimento / Le 5 spiagge dello sbarco in Normandia: mappa e itinerario

omaha beach cimitero americano visitatori

15. Mont Saint-Michel

Il gran finale, uno dei luoghi più visitati di tutta la Francia, sua maestà Mont Saint-Michel. Nell’era dei social network è impossibile non conoscerlo, chissà quante volte l’avrai visto consultando il tuo feed su Facebook e Instagram, soprattutto durante le spettacolari maree che in rare occasioni durante l’anno offrono un colpo d’occhio da pelle d’oca. Chiara ed io non abbiamo avuto la fortuna di vedere l’effetto delle grandi maree, non per questo però non ci siamo goduti appieno l’incredibile atmosfera che si respirava fin dalle prime ore del mattino. Solo un consiglio: porta con te Autan per evitare l’attacco dei moscerini quando arriva l’alta marea (fidati di me, non te ne pentirai 😄).

Approfondimento / Mont Saint-Michel: tutto quello da sapere

turisti al mont saint michel

Come sempre, per qualsiasi dubbio o domanda lascia pure un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile.

E se dopo la visita di Mont Saint-Michel hai in mente di proseguire il tuo viaggio anche in Bretagna, puoi trovare tanti spunti interessanti nella nostra proposta di itinerario per visitare la Bretagna in 5 giorni.


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