Finisterre è un racconto senza autore, una medicina amara da prendere, il volto di un’anima libera. Si trova lungo la costa della Galizia, in Spagna.

Nel nostro itinerario di viaggio, che da Sintra (Portogallo) ci ha condotto fino a Ribadeo per visitare la spiaggia delle Cattedrali (al confine con la regione delle Asturie), Finisterre è stata la seconda tappa spagnola dopo le due notti trascorse a Santiago di Compostela. Una frazione di avvicinamento, dopo la quale abbiamo proseguito verso nord fino ad arrivare alla sera presso la località di Barreiros, a un passo da Playa de las Catedrales.

Lascia che ti racconti la nostra escursione a Finisterre, suggerendoti inoltre alcune località nei dintorni che secondo noi meritano di essere viste. Prima però, a scanso di equivoci, ci tengo a chiarire che questa non è una guida pensata per chi da Santiago vuole compiere il cammino verso la cosiddetta “fine del mondo”. Ecco, meglio essere da subito chiari.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti: la strada che da Santiago de Compostela conduce a Finisterre è tra le più belle che tu possa fare in tutta la Galizia, ma se usi Google Maps potresti non vedere molti dei luoghi più iconici che caratterizzano questa strada, inclusa la Costa della Morte. Purtroppo anche i cartelli che incontri lungo il percorso non aiutano granché. Per questo motivo, l’ideale sarebbe affidarsi a un’escursione guidata di un giorno a Finisterre e alla Costa della Morte, con partenza da Santiago de Compostela, così da non perdere nemmeno una delle fermate più memorabili. Puoi prenotare l’escursione con audioguida in italiano tramite questa pagina (da 45 euro).

5 cose da vedere a Finisterre


1. Il faro

Seguendo le indicazioni dal centro abitato omonimo, raggiungerai il faro di Finisterre in circa 5 minuti d’auto. Volendo, puoi anche lasciare la macchina nel piccolo paese (trovi parcheggio senza problemi) e percorrere gli ultimi 3 km dello storico cammino che da Santiago di Compostela conduce al promontorio.

Il percorso in macchina è semplice, nessuna difficoltà da segnalare. Anche il posto auto lo troverai facilmente, a pochi metri dal faro stesso. A essere sinceri ci aspettavamo più persone, il fatto di essere arrivati al mattino (non erano ancora le 10:00) penso ci abbia aiutato.

Faro di Finisterre

2. La scogliera

Poche decine di metri dopo il faro, ha inizio la scogliera a picco sull’oceano Atlantico. Il capo di Finisterre ricorda da vicino Cabo da Roca, lo spettacolare promontorio del Portogallo non lontano dalla capitale Lisbona. Dopotutto la costa è la stessa, cambia soltanto la posizione (e la nazione).

Se ami fermarti a contemplare la natura e ciò che ti circonda quando sei in viaggio, Finisterre è un luogo ideale. Siediti in un punto qualsiasi della scogliera e, dando le spalle al faro, ascolta il racconto ininterrotto dell’oceano o attendi il tramonto.

Noterai anche la presenza di una croce, eretta in ricordo delle centinaia di persone morte a seguito di numerosi naufragi. Da qui anche il nome di Costa da Morte, che ha inizio proprio dal capo di Finisterre.

3. La spiaggia di Langosteira

Sulla strada di ritorno, subito dopo superato il paese, davanti ai tuoi occhi vedrai una lunga distesa di sabbia dorata. È la spiaggia di Langosteira, la più famosa tra le spiagge di Finisterre.

La riconoscerai con facilità perché è la più grande di tutte, oltre all’oggettiva bellezza. Tornando dal faro, è la seconda spiaggia che incontrerai sul lato orientale, subito dopo Playa Ribeira.

Spiaggia di Langosteira e Finisterre

4. Le altre spiagge di Finisterre

La costa frastagliata della Galizia offre tante altre spiagge vicino a Finisterre, se si esclude la spiaggia di Langosteira e Playa Ribeira. Ad esempio, poco dopo la fine di Langosteira troverai la piccola spiaggia di Talón, da dove godrai di una splendida vista su Fisterra (come viene chiamata Finisterre in galego, l’antica lingua parlata nella regione della Galizia).

Superata la caletta di Talón, dopo neanche cinque minuti arriverai alla spiaggia di Sardiñeiro, forse la meno attraente rispetto a quelle citate in precedenza. Ma le sorprese non sono ancora finite.

Importante. Il mare che bagna questo tratto di costa è molto pericoloso. Oltre ai naufragi di diverse imbarcazioni, nel corso degli anni si sono registrati alcuni annegamenti che hanno avuto per vittime gli stessi pellegrini. Mi raccomando quindi, prudenza.

Playa Ribeira di Finisterre

5. Cabo Touriñán

Finisterre non è l’unico promontorio a picco sull’oceano che incontrerai in Galizia. Infatti, è sufficiente spostarsi di 20 km circa per raggiungere Cabo Touriñán, teatro di un’escursione molto piacevole.

La strada per arrivare non è magari delle più semplici, ma quando si giunge al parcheggio del faro la riconciliazione con la natura è immediata. Se hai tempo, ti consigliamo di camminare lungo i sentieri che iniziano proprio dal faro, con vista sull’oceano.

Cabo Tourinan (Galizia)

Qual è il significato di Finisterre

Finisterre è una parola composta da finis (dal latino finis, finis) e terre (latino terra, terrae). Letteralmente significa dunque confine della terra. Per questo motivo spesso ci si riferisce alla località della Galizia con l’appellativo di fine del mondo.

Già nell’antichità si credeva che Finisterre fosse il punto più occidentale del mondo conosciuto fino ad allora da Celti e Romani. Da qui il nome composto dalle due parole latine finis e terra, nelle loro esatte declinazioni.

Curiosità. Contrariamente a quanto si crede, Finisterre non detiene il primato di punto più a occidente della nazione iberica. Il record spetta invece a Cabo Touriñán, 20 km a nord del punto dove è posto il km 0 del cammino di Santiago.

Come arrivare a Finisterre

In auto

Raggiungere Finisterre significa arrivare fino al faro, e da qui poi camminare lungo la ripida scogliera. Se su Google Maps inserisci le indicazioni per Finisterre, il navigatore ti condurrà al centro abitato, posizionato circa 3 km prima del luogo di maggiore interesse.

Segui poi i cartelli recanti la scritta Faro, nel giro di pochi minuti giungerai a destinazione.

Noi siamo arrivati qui partendo in auto alla mattina da Santiago di Compostela. La distanza complessiva è di circa 80 km, mentre per completare il percorso ci si impiega quasi un’ora e mezza (senza fermarsi).

In autobus

Se non hai un’auto a noleggio puoi fare affidamento sull’autobus. La tratta Santiago-Finisterre è servita dalla compagnia spagnola Monbus.

Sia nel weekend che nei giorni feriali sono disponibili numerose corse giornaliere in partenza da Santiago di Compostela e dirette alla stazione degli autobus di Fisterra. La durata del viaggio su una linea diretta è di poco superiore ai 90 minuti.

Consiglio. Ti suggerisco di prenotare il biglietto online sul sito ufficiale di Monbus, dove puoi consultare anche gli orari e la durata di ciascuna corsa giornaliera. È importante perché alcune tratte prevedono uno o due cambi durante il percorso, rendendo il viaggio più lento (in certi casi ci si impiega un’ora in più) e meno semplice.

Conclusioni

La visita a Finisterre si conclude qui. Ci auguriamo che i nostri consigli possano aiutarti a organizzare un’escursione “alla fine del mondo” nel miglior modo possibile. Se hai qualche altra domanda, lascia pure un commento.

Se hai piacere di continuare a leggerci, il nostro viaggio continua con la spettacolare spiaggia delle Cattedrali.


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