Passami la banalità: il lago di Santa Caterina è un luogo speciale. Conosciuto anche come lago di Auronzo, rende magica l’atmosfera intorno al piccolo comune del Cadore, lì dove ho lasciato il cuore. Sì, me ne sono accorto, ho appena scritto un’altra cosa ovvia, tra l’altro quasi in rima.
“Bene ma non benissimo”, direbbe qualcuno.
E allora, se me lo concedi, provo a scrollarmi di dosso un po’ di quella timidezza che mi assale ogni volta che parlo di Auronzo di Cadore, presentandoti un mio personale ritratto.
Il lago di Santa Caterina è un dipinto su tela di un artista senza volto né tempo, uno specchio verde con riflessi d’autore, il lasciapassare tangibile per la felicità. Ma è anche una passeggiata libera intorno al recinto dell’anima, un pediluvio immersivo tra emozioni e sentimenti, la ricerca costante della perfezione artistica.
Sei d’accordo con me? Prima di darmi una risposta, ti invito a sfogliare le varie gallery che ho inserito nell’articolo, provando a immaginare di essere già lì, in carne e ossa, con il vento tra i capelli e il cuore più leggero.
Cosa fare al lago di Auronzo
Non voglio tirarla per le lunghe, quindi mi perdonerai se passo subito alle cose pratiche saltando a piè pari la parte storica, anche perché c’è già Wikipedia che ne parla.
Prima di iniziare però, solo una piccola curiosità: in prossimità dell’inizio del lago, arrivando da Belluno, vedrai una piccola chiesa della seconda metà del Cinquecento; è l’edificio religioso eretto in onore di Caterina di Alessandria, la santa vissuta tra il II e III secolo d.C., a cui è dedicato il lago.
E dopo questa piccola chicca, ti illustro brevemente che cosa puoi fare al lago di Auronzo.
Passeggiata intorno al lago
Il giro del lago è l’attività più semplice che tu possa fare. Scegli se partire dalla diga, cioè di fronte alla chiesa di Santa Caterina, o dal ponte di via Zardus, che segna l’estremità nord del percorso.
È una passeggiata adatta a tutti, lunga poco più di 5 km, con un dislivello praticamente nullo. Per completare il giro ad anello tieni in conto dai 60 ai 90 minuti, molto però dipende dal numero di fermate che farai.
E fidati, quando sarai lì ti verrà voglia di prendere una pausa in continuazione.
Se pensi di non avere abbastanza tempo per compiere tutto il percorso, puoi sempre decidere di passeggiare soltanto per un breve tratto. In questo caso, ti consiglio di preferire la sponda più lontana rispetto al paese, che costeggia il lago dall’inizio della diga fino all’ultimo ponte.
Gita romantica in pedalò
Premetto di non essere una persona romantica. O almeno, forse lo ero da piccolo, poi crescendo sono diventato freddo, insensibile, apatico.
No dai, scherzo.
È anche vero però che Auronzo di Cadore profuma di romanticismo in ogni suo angolo. Gran parte dei meriti vanno attribuiti al lago di Santa Caterina, che con il suo specchio d’acqua disegna un quadro idilliaco, a cui le Tre Cime di Lavaredo fanno da cornice.
Perché allora non ne approfitti per una gita d’altri tempi sull’acqua?
Le spiagge in riva al lago offrono, tra le altre cose, anche un servizio di noleggio pedalò, quindi ti basterà andare lì e chiedere se c’è la possibilità di affittarne uno.
Se è la tua prima volta, in pedalò intendo, dai magari un’occhiata alle condizioni del tempo: meno vento c’è, meglio è per tutti, inclusi bagnini, squadre di salvataggio e soccorsi vari che ora mi sfuggono.
Vedi? Sono anche ironico!
Mezza giornata in spiaggia
Non è la stessa cosa che prendere il sole su una distesa di sabbia bianca della Sardegna (perdona il campanilismo), all’orizzonte non si vedono né yacht né traghetti, e né tantomeno navi da crociera, ma lo sfondo naturale è più che appagante, oserei dire irresistibile.
D’altronde sarebbe anche ora di sfatare il falso mito secondo cui non esista confronto tra l’esperienza al mare e in montagna.
E la spiaggia del lago di Auronzo, in questo senso, è uno degli spot migliori su cui puntare per far capire come anche a mille metri d’altitudine (o quasi) ci si possa sentire come in Riviera.
P.S.: nel titolo suggerisco mezza giornata, nulla ti vieta però di restare tutto il giorno; i servizi non mancano, i giochi per i bambini anche, e poi sono sicuro che la vista del paesaggio intorno non ti stancherà tanto facilmente. Scommettiamo?
Conclusioni
Già, è arrivato il momento di salutarci. Prima di andare però, permettimi di invitarti alla lettura della mia guida su che cosa vedere ad Auronzo di Cadore.
E ricorda, per qualsiasi dubbio o domanda sulla visita al lago di Santa Caterina lascia un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile.
Altre cose da fare e vedere vicino al lago di Auronzo:
- Lago di Misurina, il più grande lago alpino naturale del Cadore
- Escursione dal Rifugio Auronzo al Rifugio Locatelli
- Cortina d’Ampezzo, la Regina delle Dolomiti
- San Candido, l’elegante paese dell’Alta Pusteria
✈︎ Non perderti le migliori offerte di viaggio e codici sconto esclusivi: risparmia con il nostro canale Telegram
Per mantenere Viaggi e Ritratti un blog gratuito, è possibile che riceva delle commissioni se acquisti un prodotto da uno dei link presenti nel testo (Disclaimer). Il prezzo non subisce variazioni per te. Grazie per il tuo supporto - Federico e Chiara.
Federico Pisanu
Federico Pisanu è un travel blogger. Ha fondato viaggieritratti.it nel 2018 insieme a Chiara Lanari. Organizza i suoi viaggi in autonomia. In base alla sua esperienza aiuta gli altri viaggiatori con itinerari di viaggio e consigli pratici. Adora la pizza. Sardo. Al mare preferisce la montagna.
Inizia a risparmiare ora con i nostri codici sconto e le migliori offerte viaggi
Sul nostro Canale Telegram riceverai codici sconto esclusivi e le migliori offerte dedicate agli appassionati di viaggio. È gratis!