Stow-on-the-Wold è un piccolo paese delle Cotswolds, l’idilliaca area collinare nel Sud-Ovest dell’Inghilterra dove il tempo sembra essersi fermato. Più precisamente si trova nel Gloucestershire, una delle contee più antiche della nazione.

Per me e Chiara è stata un’ottima base per la scoperta degli altri villaggi più vicini, penso a Bourton on the Water e Lower Slaughter, due tra le migliori cose da vedere nelle Cotswolds. Abbiamo soggiornato qui una notte: se sei alla ricerca anche tu di un punto di appoggio per visitare questa area, te lo stra-consigliamo.

Famoso per essere il paese più alto delle Cotswolds (si trova a un’altitudine di 244 m), Stow-on-the-Wold vanta un passato importante: fu infatti teatro della battaglia finale della prima guerra civile inglese (1646), conclusasi con la vittoria dei Parlamentaristi sui Realisti (i primi volevano il ritorno alla monarchia costituzionale, i secondi invece spingevano per un rafforzamento dell’autorità del re Carlo I sul parlamento); inoltre grazie alla sua posizione (si trova lungo la Fosse Way, strada costruita dai Romani duemila anni fa quando la Britannia era una provincia dell’Impero), durante il Medioevo fu un importante centro per i commercianti della zona, come testimonia l’imponente Piazza del Mercato.

Per visitare Stow-on-the-Wold un paio d’ore sono più che sufficienti. Ti consiglio di iniziare la tua visita proprio dalla Piazza del Mercato, dove puoi lasciare la macchina in uno dei tanti parcheggi gratuiti. Da qui poi esplora le strade più vicine fino a raggiungere la chiesa di St. Edward, famosa perché le sue porte pare abbiano ispirato le Porte di Durin del romanzo Il Signore degli Anelli.

Ti ho incuriosito? Lascia allora che ti mostri le 5 cose più importanti da fare e vedere a Stow-on-the-Wold in mezza giornata.

chiara di viaggi e ritratti presso il cross market
Chiara in una rara posa di fronte a The Kings Arms, l’hotel dove abbiamo dormito

1. La Piazza del Mercato

È il centro nevralgico di Stow-on-the-Wold, su cui si affacciano gallerie d’arte, negozi di antiquariato, librerie, pub, cafè, hotel e quant’altro. La sua costruzione risale all’inizio del Medioevo, quando la città divenne un importante centro per il commercio della lana. Si chiama così perché a partire dal XII secolo fu teatro di un affollato mercato settimanale, che rese Stow uno dei centri medievali più prosperi della zona. Nella piazza c’è anche una piccola area verde, dove puoi riposarti su una delle panchine presenti mentre davanti a te scorre tranquilla la vita del paese.

2. Visitare uno dei tanti negozi di artigianato

Sia in Piazza del Mercato che nelle strade adiacenti troverai numerosi negozi di artigianato. Ti invito a entrare in almeno uno di questi e scoprire con i tuoi occhi i gli oggetti che si nascondono dietro a queste meravigliose vetrine.

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3. Entrare nella fiabesca Talbot Square

Tra le tante stradine che gravitano attorno al centro del paese ce n’è una che più di tutte ti lascerà a bocca aperta: Talbot Square. Sembra quasi una Piazza del Mercato in miniatura, che con le sue lucine disegna un dipinto contemporaneo perfetto. È il luogo che più in assoluto mi è rimasto impresso, e sono abbastanza sicuro che possa diventare anche il tuo.

4. La Chiesa di St. Edward

A poca distanza da Piazza del Mercato sorge la Chiesa di St. Edward, l’edificio religioso più importante di Stow-on-the-Wold che in occasione della prima guerra civile inglese ospitò più di mille prigionieri tra i Realisti. È famosa in tutta l’Inghilterra per la sua porta nord, ai cui lati vi sono due antichi alberi di tasso: pare infatti che abbia ispirato J.R.R. Tolkien per le Porte di Durin, la porta che appare in una scena de Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello. A sostegno di questa tesi vengono menzionati i suoi frequenti viaggi nelle Cotswolds e a Stow, durante il periodo in cui insegnò inglese antico nella non lontana Oxford. Nonostante tale voce non sia mai stata confermata dal diretto interessato, una cosa è certa: si tratta della porta più fotografata delle Cotswolds.

5. Mangiare nella più antica locanda d’Inghilterra

Se ti fermerai qui a pranzo o a cena non lasciarti sfuggire l’occasione di mangiare a The Porch House, la più antica locanda d’Inghilterra. La location e il cibo non tradiscono le aspettative, sebbene si parli sempre di cucina inglese (con tutto il rispetto, rimane distante anni luce dagli standard della cucina italiana).

Conclusioni

A me e Chiara il paese di Stow-on-the-Wold è piaciuto molto. Ti confermo che se stai organizzando un tour delle Cotswolds in auto – a pochi minuti da qui c’è Bourton-on-the-Water – è forse il miglior posto in cui fermarti a dormire: sia per la sua posizione strategia sia per la presenza di numerose strutture ricettive tra hotel, ristoranti e pub. Se ti può essere d’aiuto, noi abbiamo dormito in Piazza del Mercato presso il Kings Arms Hotel (ci siamo trovati benissimo).

È inoltre un ottimo punto di appoggio se dopo le Cotswolds proseguirai verso sud: a meno di un’ora e trenta minuti d’auto c’è ad esempio Bath, famosa per le sue terme romane; e sempre a un’ora e mezza da qui puoi visitare Stonehenge, uno dei siti neolitici più conosciuti al mondo.

Dopo aver dormito a Stow-on-the-Wold, Chiara ed io abbiamo proseguito in direzione Bath per poi puntare decisi verso la Cornovaglia. Se anche tu hai in programma di fare lo stesso viaggio, potresti trovare degli spunti interessanti negli approfondimenti che ho dedicato alle cose da vedere in Cornovaglia e all’itinerario della Cornovaglia in 3 giorni. Come sempre per qualsiasi dubbio o domanda lascia pure un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile.