Bourton-on-the-Water è un piccolo villaggio delle Cotswolds famoso per i suoi canali e ponticelli, tanto da meritare l’appellativo di “Venezia delle Cotswolds”.
Mentre da casa preparevamo l’itinerario con i luoghi da visitare nelle Cotswolds, Chiara ed io non ci abbiamo pensato molto prima di aggiungere Bourton-on-the-Water alla lista dei villaggi da vedere. E devo dirti che non ci siamo affatto pentiti.
Il fiume Windrush, il corso d’acqua che attraversa il paese, è l’attore principale in quello che sembra a tratti un quadro impressionista. Forse il paragone con Venezia è un po’ tirato, con i vari ponti che poco hanno a che fare con quelli della “città sull’acqua” per antonomasia, ma tutto l’insieme è semplicemente da incorniciare.
Lascia ora che ti mostri le più belle cose da vedere a Bourton-on-the-Water durante una breve sosta di un viaggio alla scoperta delle Cotswolds.
1. Il fiume Windrush e i suoi ponti
È la prima cosa che vedrai al tuo arrivo. Un corso d’acqua calmo, attraversato qua e là da una serie di piccoli ponti in pietra, che agli occhi degli stranieri richiamano la perfezione di Venezia.
Ai lati del fiume Windrush si estende una piacevole passeggiata, impreziosita dai riflessi sgargianti ora dei salici piangenti ora delle case in miniatura. Tanto che non ti sarà difficile ritrovare tracce d’impressionismo un po’ ovunque.
Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Per assaporare al meglio i colori di Bourton-on-the-Water ti suggerisco di arrivare qui al mattino presto, diciamo entro le 9:00 ecco. Non dovrebbe essere un problema se soggiorni a Stow-on-the-Wold, come abbiamo fatto noi. Se non riesci, vieni invece direttamente nel tardo pomeriggio, poco prima del tramonto.
2. La pietra dorata delle case
Una volta superato il corso d’acqua, entrerai nel cuore del villaggio. Qui toccherai con mano, nel senso più letterale del termine, la pietra dorata delle Cotswolds. D’altronde, paese dopo paese, la riconoscerai in pochi istanti.
Il colore della pietra è inconfondibile, come del resto le dimensioni minute delle case. In questo il piccolo centro di Bourton-on-the-Water non fa eccezione, candidandosi (secondo me) al titolo di villaggio più elegante della contea del Gloucestershire.
3. Le insegne (originali) dei negozi
Uno degli elementi che mi ha colpito di più mentre con Chiara passeggiavo nel centro del paese è l’originalità delle insegne dei negozi. Lo so, può sembrare una cosa stupida, però rivedendo le foto è davvero un qualcosa che balza subito agli occhi.
La mia preferita è quella del negozio “Once Upon a Candy Shop”, una piccola bottega di dolciumi: se fossi un amante di dolci, indipendentemente dall’età, e vedessi un’insegna del genere, mi fionderei dentro in un nano secondo.
E come per tutte le cose, non manca l’eccezione che conferma la regola (non me ne vogliano quelli del ristorante in questione, so che capiranno).
4. Il Model Village
Nel Regno Unito c’è un po’ questa mania per le cose in miniatura, pensa ad esempio alla casa delle bambole della regina Maria al Castello di Windsor. Ecco, i model village (villaggi in miniatura) ne sono una delle espressioni più alte.
A Bourton-on-the-Water si sono superati, realizzando quello più bello delle Cotswolds e uno dei più antichi di tutto il Regno Unito. Se nutri una passione per il genere, allora non perdere l’ingresso a una delle attrazioni principali del paese.
Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Prima di venire, controlla bene gli orari di apertura e chiusura. Tieni conto anche dell’itinerario di giornata, facendo due conti se ti convenga o meno aspettare che apra oppure proseguire verso un’altra località.
5. La passeggiata che conduce a Lower Slaughter
Se hai tempo, una delle esperienze più belle che puoi fare a Bourton-on-the-Water è la passeggiata che collega la “Venezia delle Cotswolds” con il villaggio di Lower Slaughter.
Ci sono due sentieri che puoi prendere: quello che ti consiglio inizia alla fine di Station Road, nei pressi di un maneggio, e dura all’incirca 30 minuti. L’altro invece comincia da Buckle Street ed è un po’ più lungo, dato che volendo ti consente di raggiungere anche Upper Slaughter.
Ti condivido il punto di partenza esatto qui sotto, in modo da essere più chiaro.
Ti suggerisco il primo sia perché lo trovo più panoramico sia per una questione di tempo. Se poi dovessi alloggiare qui per una notte, allora avresti tutto il tempo per percorrere anche il secondo sentiero.
Altri luoghi da vedere nei dintorni (+ spunti utili)
Stow-on-the-Wold e Lower Slaughter
Nella stessa giornata di Bourton-on-the-Water puoi riuscire a visitare sia Stow-on-the-Wold che Lower Slaughter, a patto però di spostarti da un villaggio all’altro in auto e non a piedi. Devi sapere infatti che c’è un lungo sentiero che unisce tutti e tre i paesi, il che è perfetto se vuoi preparare una mezza maratona o hai molto tempo a disposizione, mentre ha meno senso in un solo giorno.
Se vuoi saperne di più, ti invito alla lettura della mia guida sulle cose da vedere a Stow-on-the-Wold.
Oxford, Bath e Stonehenge
A seconda dell’itinerario che segui, le tue prossime destinazioni potrebbero essere una di queste tre:
- Oxford (se stai arrivando da Londra)
- Bath (in questo caso è probabile che il tuo viaggio includa anche la visita alla Cornovaglia)
- Stonehenge (se stai tornando a Londra)
Chiara ed io ad esempio abbiamo preso l’auto a noleggio all’aeroporto di Stansted per visitare il primo giorno Oxford e fermarci a dormire a Stow-on-the-Wold, proseguendo poi il nostro viaggio verso sud. Se ti stai organizzando così anche tu, dai un’occhiata alle cose più importanti da vedere a Oxford.
Se invece visiterai Bourton-on-the-Water al termine del tuo itinerario alla scoperta delle Cotswolds, e stai pianificando di visitare anche la Cornovaglia, una tappa intermedia ideale è Bath, famosa per le sue terme romane: ti lascio il link al mio approfondimento sulle cose migliori da visitare a Bath.
Al contrario, se stai tornando a Londra, da Bourton-on-the-Water puoi raggiungere in un’ora e mezza Stonehenge, uno dei luoghi più famosi al mondo. Noi abbiamo visitato Stonehenge il giorno dopo aver concluso il viaggio on the road in Cornovaglia, prima di riconsegnare l’auto a noleggio di nuovo all’aeroporto di Stansted. Trovi un resoconto dettagliato nella guida su come visitare Stonehenge.
Dopo Bourton-on-the-Water la tua destinazione è la Cornovaglia?
Se la risposta è sì, ti lascio tre mie guide che potrebbero aiutarti a organizzare al meglio la tua vacanza in questa splendida regione:
- Che cosa vedere in Cornovaglia
- 3 giorni in Cornovaglia
- Dove alloggiare in Cornovaglia (zone e hotel migliori)
Conclusioni
E con questo penso di averti detto tutto. Mi auguro che il tuo soggiorno a Bourton-on-the-Water sia piacevole, anche se resterai qui soltanto per una o due ore.
Come sempre, se hai un dubbio o una domanda lascia pure un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile.
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Federico Pisanu
Federico Pisanu è un travel blogger. Ha fondato viaggieritratti.it nel 2018 insieme a Chiara Lanari. Organizza i suoi viaggi in autonomia. In base alla sua esperienza aiuta gli altri viaggiatori con itinerari di viaggio e consigli pratici. Adora la pizza. Sardo. Al mare preferisce la montagna.
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