I magnetici menhir di Carnac in Bretagna

Mia zia Pina, grande appassionata di archeologia, farebbe carte false per visitare l’area dei menhir di Carnac, in Bretagna. Ne sono certo, perché quando insieme a Chiara ho passeggiato tra i megaliti di questa località bretone mi sono subito riaffiorati i ricordi di quando da piccolo in Sardegna andavo a caccia di menhir, dolmen e ossidiane (anche se in tutta onestà preferivo saltellare sugli scogli, ma che resti un segreto tra noi).

Chiara ed io siamo stati a Carnac nel nostro penultimo giorno in Bretagna, dopo averla inserita come tappa intermedia del trasferimento da Locronan a Vannes, passando per Quimper e Corcarneau. Siamo rimasti tutto sommato poco, non più di un’ora, quanto basta però per portarci dentro un’esperienza che consigliamo a tutti. Anche a te, certo.

A proposito di itinerario, ho preparato un approfondimento a parte intitolato Bretagna in 5 giorni.

Insieme alle foto scattate da Chiara, ti darò ora alcuni consigli pratici per organizzare al meglio la visita del sito archeologico di Carnac.

Quanto tempo occorre per visitare Carnac?

Dipende. Se sei una persona a cui piace ottimizzare i tempi per riuscire a vedere quanti più luoghi possibili, 2 ore sono più che sufficienti per visitare in autonomia almeno due dei tre allineamenti di menhir presenti in questa località.

Al contrario, se ti piace prendertela con calma, in mezza giornata riesci a vedere anche il vecchio paese e la spiaggia. In questo caso puoi prendere in considerazione la prenotazione di un tour guidato come quello offerto da Viator, così da conoscere più nei dettagli la storia di Carnac.

Da dove inizio la visita di Carnac?

Il punto di partenza ideale è la la Maison des Mégalithes, uno spazio espositivo in cui puoi avere un primo contatto con la realtà di Carnac. C’è anche un ampio parcheggio gratuito: lascia qui la macchina e incamminati lungo il sentiero che conduce agli allineamenti di Ménec. Non c’è da camminare tanto, calcola sì e no 50 metri, non di più.

Tempo (e temperature permettendo), da qui puoi proseguire a piedi per circa 2 km fino agli allineamenti di Kermario, il secondo dei tre siti più famosi del villaggio bretone. Si distingue dagli altri per le dimensioni delle pietre, molto più grandi rispetto a quelle viste in precedenza vicino alla Maison des Mégalithes. Non a caso, è il sito più gettonato tra i turisti stranieri.

Dove mi consigli di parcheggiare?

Anche qui dipende. Da cosa? Banalmente da dove inizi la visita. Se segui il consiglio di prima, il luogo migliore per lasciare la macchina è il parcheggio gratuito di fronte alla Maison des Mégalithes, a pochi metri dagli allineamenti di Ménec.

Sei di fretta e intendi visitare un solo sito? Allora parcheggia nell’area di sosta gratuita che si trova nei pressi degli allineamenti di Kermario, il sito di menhir più importante di Carnac (gli altri due sono uno a Ménec e l’altro a Kerlescan).

C’è una mappa che posso usare per capire meglio posizioni e distanze?

Qui sotto ti condivido la mappa presente sul sito ufficiale del turismo di Carnac. Non si legge benissimo, tieni comunque conto che a sinistra ci sono gli allineamenti di Ménec, al centro quelli di Kermario e alla destra gli allineamenti di Kerlescan. Sotto c’è anche la distanza in metri tra un sito e un altro: dall’inizio della località Ménec al punto di accesso all’area di Kerlescan sono circa 3 km.

Bonus tip: ogni sito ha uno o più parcheggi e tutti e tre sono collegati da una serie di sentieri in terra battuta.

Se hai un dubbio o una domanda sulla visita di Carnac lascia pure un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile.

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