Questa lista delle migliori cose da vedere a Cividale del Friuli ti aiuterà a pianificare al meglio una visita di mezza giornata nel piccolo borgo del Friuli orientale, ricco di storia e con un’eccellente tradizione gastronomica.

Si trova in provincia di Udine, da cui dista soltanto una quindicina di chilometri, ed è famoso per rientrare nel sito seriale “I Longobardi in Italia: i luoghi del potere”, dal 2011 Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Tutto merito del Tempietto Longobardo, custodito all’interno del Monastero di Santa Maria in Valle, e del Complesso episcopale, con le rovine dell’antico Palazzo patriarcale situate al di sotto dell’attuale sede del Museo Archeologico Nazionale.

Chiara ed io abbiamo scelto di visitare Cividale del Friuli durante il nostro viaggio a Udine. Il centro del borgo è molto piccolo, tieni conto che ti impegnerà per non più di mezza giornata.

Lascia ora che ti mostri cosa vedere a Cividale del Friuli, con questo elenco di 13 luoghi imperdibili.

1. Piazza Foro Giulio Cesare

piazza foro giulio cesare a cividale del friuli

Prima tappa la piazza dove sorge la statua dedicata ad Adelaide Ristori, l’attrice italiana più famosa del XIX secolo. Destino vuole che fosse originaria proprio di Cividale del Friuli, dove era nata nei primi anni dell’Ottocento. La scultura, che ancora oggi campeggia di fronte a Palazzo de Claricini-Gaspardis, ritrae l’artista nel personaggio di Medea, celebre figura della mitologia greca.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Per seguire il nostro itinerario alla scoperta delle cose vedere a Cividale di Friuli in un giorno, ti suggerisco di lasciare la macchina nel parcheggio di via Borgo San Pietro, all’interno del centro storico, nei pressi dell’antica Porta dell’Arsenale Veneto. Da qui Piazza Foro Giulio Cesare dista appena due minuti a piedi.

2. Palazzo Comunale di Cividale del Friuli

palazzo comunale di cividale del friuli

Anche in questo caso non dovrai camminare tanto per raggiungere il secondo luogo d’interesse della città. Sede del Comune, il Palazzo sorge in Piazza Duomo, di fronte alla chiesa di Santa Maria Assunta (il Duomo, appunto). Davanti puoi ammirare la statua che ritrae Giulio Cesare, fondatore di Cividale del Friuli (allora chiamata Forum Julii) e tra i più importanti personaggi della storia di Roma.

statua di giulio cesare

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Sotto la Loggia del Palazzo Comunale ci sono i resti di una casa Romana del I-II secolo, visitabili soltanto quando il Comune è aperto. Chiara ed io abbiamo visitato Cividale la mattina di Capodanno e purtroppo la maggior parte dei luoghi da vedere erano chiusi, uffici comunali inclusi.

3. Il Duomo di Santa Maria Assunta e il Museo Cristiano

duomo di cividale del friuli

Accanto al Palazzo Comunale puoi ammirare il Duomo di Cividale del Friuli, intitolato a santa Maria Assunta. Quando entri non perdere la pala di Pellegrino II, una delle principali opere dell’oreficeria italiana di epoca medievale. Al termine della visita del Duomo dirigiti poi all’ingresso del Museo Cristiano, un piccolo spazio espositivo in cui sono conservati due dei più famosi monumenti di arte longobarda: il battistero di Callisto e l’altare del duca Rachtis, entrambi dell’ottavo secolo.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – L’ingresso al Museo Cristiano e Tesoro del Duomo è a pagamento e si trova sul lato destro della chiesa. Segui le indicazioni che trovi sulla facciata per orientarti al meglio.

4. Il Ponte del Diavolo, tra le cose da visitare a Cividale del Friuli irrinunciabili

una panoramica più ampia del ponte del diavolo

Ora prosegui lungo Corso Paolino d’Aquileia fino a raggiungere il Ponte del Diavolo, una delle più belle cose da vedere a Cividale del Friuli. Sotto il ponte scorre il fiume Natisone, tra i più importanti fiumi della regione e principale affluente del fiume Torre. Se ti stai domandando perché si chiami così, devi sapere che c’entra una leggenda popolare, secondo cui i cividalesi chiesero aiuto al Diavolo per costruire il ponte (e no, non è la prima volta che sentiamo qualcosa del genere).

viaggi e ritratti nel belvedere del ponte del diavolo
il ponte del diavolo di cividale del friuli

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Se hai tempo, ti suggerisco di prendere le scale che trovi alla fine del ponte, in modo da raggiungere le sponde del Natisone e da qui riprendere il simbolo della città da una prospettiva completamente diversa da quella classica.

5. Affacciarsi dal belvedere sul fiume Natisone

belvedere sul fiume natisone a cividale del friuli

Nella lista delle cose da fare assolutamente a Cividale del Friuli, affacciarsi dal belvedere situato nei pressi del Ponte del Diavolo merita di stare al primo posto. Regalati una spettacolare vista sul borgo medievale e sulle acque del Natisone, oltre ad ammirare il vicino ponte da un’altra diversa angolazione.

acqua verde del fiume natisone
il fiume natisone

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Se non vuoi fare sempre foto uguali a quelle degli altri, quando sei al belvedere prova ad abbassarti un po’ e posizionare la fotocamera o lo smartphone tra le fessure della ringhiera. Poi fammi sapere, magari lasciando un commento qui sotto!

6. L’Ipogeo Celtico

Torna ora indietro e segui le indicazioni per il Monastero di Santa Maria in Valle e il Tempietto Longobardo, imboccando via Monastero Maggiore (una traversa di Corso Paolino d’Aquileia). Dopo poco, sulla tua destra, vedrai la porta d’ingresso dell’Ipogeo Celtico, sulla cui reale funzione c’è ancora un alone di mistero. Per alcuni il sistema di cavità sotterranee servì come arte funeraria celtica, altri invece lo associano a delle vecchie carceri romane prime e longobarde poi. L’ingresso è a pagamento.

ipogeo celtico di cividale del friuli

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Prima di raggiungere Cividale, ti invito a contattare il numero di telefono +39 0432 710460 dello Sportello Informacittà per avere informazioni più precise sulla prenotazione. Per visitare l’Ipogeo Celtico occorre infatti essere accompagnati da delle guide speleologiche esperte e se non prenoti in anticipo tutto quello che vedrai sarà una sola porta chiusa (quella d’ingresso).

7. Il Monastero di Santa Maria in Valle e il Tempietto Longobardo

monastero di santa maria in valle

Prosegui ancora avanti fino ad arrivare al Monastero di Santa Maria in Valle, risalente al VII secolo e abitato dalle Suore Orsoline fino alla fine degli anni Novanta. Insieme al Ponte del Diavolo, è tra le più importanti cose da vedere a Cividale del Friuli. Al suo interno ospita infatti il Tempietto Longobardo, la maggiore testimonianza di architettura longobarda presente in Italia e parte integrante del sito seriale “Longobardi in Italia: i luoghi del potere“, dal 2011 Patrimonio Mondiale UNESCO. L’ingresso è a pagamento.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Purtroppo all’interno del Tempietto Longobardo è vietato scattare foto. Inoltre l’area del Monastero è da tempo soggetta a lavori di restauro, quindi la visita potrebbe risultare ai tuoi occhi incompleta. Tienilo in considerazione prima di scegliere se pagare o meno il biglietto d’ingresso.

Consiglio PRO – All’uscita del Tempietto Longobardo troverai una breve passerella che conduce alla vicina Piazza San Biagio, non distante dalla Chiesa di San Pietro e San Biagio con la sua caratteristica facciata affrescata, uno degli edifici più caratteristici che puoi trovare al di fuori delle mura del borgo.

8. Il Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli

Vicino all’area del Monastero sorge il Museo Archeologico Nazionale, in cui puoi ammirare antichi reperti di epoca paleocristiana, romana e altomedievale. La sua visita rientra tra le migliori cose da fare a Cividale del Friuli. La parte più interessante è senz’altro la collezione del primo piano dedicata all’età longobarda, con preziosi ritrovamenti che risalgono fino al VI-VII secolo, vale a dire il periodo del primo arrivo dei longobardi in questo territorio. L’ingresso è a pagamento.

Curiosità – Il Museo ha sede presso il Palazzo dei Provveditori Veneti, la cui costruzione risale al XVI secolo su progetto di Andrea Palladio, nome non nuovo ai lettori del nostro blog, che ne hanno potuto ammirare le gesta nell’approfondimento dedicato alle migliori 13 cose da vedere a Vicenza.

9. Il Pozzo di Callisto

pozzo di callisto

Di ritorno verso il Monastero ti imbatterai nel Pozzo di Callisto, in passato parte integrante del Palazzo Patriarcale di Callisto, patriarca di Aquileia vissuto tra il VII e VIII secolo. Fu lui a spostare la sede del Patriarcato da Cormons, piccola cittadina del Friuli orientale, a Cividale, dopo il precedente trasferimento da Aquileia a causa della sua vicinanza con il regno longobardo e i frequenti attacchi provenienti dalla vicina Grado.

Curiosità – Oggi il pozzo è chiuso e non visitabile. La chiusura risale in seguito alla tragica morte di una persona chiamata Cattena, che venne gettata di proposito qui dentro e i cui resti furono rinvenuti soltanto alla fine del Settecento.

10. La Casa Medioevale, un’altra delle cose da vedere a Cividale del Friuli

casa medioevale di cividale del friuli

Quando arrivi alla fine di via Monastero, prima di oltrepassare Porta Romana, alla tua sinistra nascosta tra i vicoli potrai finalmente vedere la Casa Medioevale, la casa più antica di Cividale del Friuli. La sua costruzione risale alla seconda metà del XIV secolo: all’inizio ospitava un laboratorio orafo, funzione che tornò a ricoprire nel recente passato quando fu sede di una piccola bottega di oreficeria. Oggi è aperta alle visite dei turisti.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Per visitare i tre piani della Casa Medioevale devi effettuare la prenotazione contattando l’ente Informacittà Cividale al numero di telefono +39 0432 710460.

11. Palazzo Levrini Stringher

la facciata del palazzo levrini stringher

Concediti ora una passeggiata tra le strade del centro storico di Cividale del Friuli: la mia preferita è Corso Giuseppe Mazzini. Il motivo? Semplice: è qui che puoi ammirare la facciata interamente affrescata di Palazzo Levrini Stringher. I dipinti, che ritraggono scene sospese tra sacro, profano e mitologico (tra cui una Madonna con Bambino, quattro Santi e le fatiche di Ercole), vengono attribuiti all’artista veneto Marco Bello e risalirebbero alla prima metà del Cinquecento.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Il palazzo cinquecentesco non è visitabile, puoi però entrare nella “farmacia storica” inglobata nell’edificio, che custodisce numerosi oggetti riguardanti l’arte farmaceutico-sanitaria del XIX secolo.

12. Piazza Paolo Diacono

piazza paolo diacono di cividale del friuli

Nella lista delle cose da visitare a Cividale del Friuli rientra anche la piazza intitolata alla figura di Paolo Diacono, poeta e scrittore longobardo originario di Cividale, famoso per aver scritto la Historia Langobardorum, in cui racconta la storia dei longobardi. Al centro della piazza sorge una fontana, su cui troneggia una statua di Diana, dea della caccia, mentre ai lati si affacciano numerosi edifici. Tra questi c’è anche la casa natale di Diacono, facilmente riconoscibile per la facciata con gli affreschi.

caffe longobardo

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Se è pomeriggio e hai il desiderio di un piccolo break, entrà al Caffè Longobardo, uno dei locali storici della città, dove puoi prendere un semplice caffè o fare un aperitivo in compagnia.

13. Mangiare il prosciutto San Daniele e il frico

il prosciutto san daniele servito alla taverna longobarda

A proposito di cibo, non andartene senza prima aver assaggiato il prosciutto crudo San Daniele e il frico, due cose da mangiare assolutamente a Cividale del Friuli. Il San Daniele è il salume per eccellenza del Friuli Venezia Giulia, famoso in tutta Italia. Invece il frico è una tipica ricetta friulana composta da patate, formaggio Montasio fuso e cipolle, che trovi in vendita in numerose botteghe del centro e nel menu di trattorie e osterie di Cividale come secondo piatto.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Se ti fermi qui a pranzo o a cena, Chiara ed io ti suggeriamo di provare la cucina della Taverna Longobarda, vicino a Piazza del Duomo. Noi ci siamo trovati benissimo, sia con il cibo (l’antipasto di prosciutto San Daniele era divino) sia con lo staff, che ci ha dato qualche dritta per trascorrere Capodanno in maniera un po’ più movimentata rispetto a Udine.

Mappa delle cose da vedere a Cividale del Friuli

Nei dintorni di Cividale del Friuli


Udine

Poco più di 15 km separano Cividale del Friuli da Udine, capoluogo dell’omonima provincia: è una città che riesci a visitare in poco più di mezza giornata, includendo nel tuo itinerario tutte le attrazioni principali, incluso il Museo Diocesano e le Gallerie del Tiepolo. Per saperne di più, ti invito a leggere il mio approfondimento su cosa vedere a Udine.

Aquileia

Guidando in direzione sud, a una quarantina di minuti da qui sorge Aquileia, uno dei siti archeologici di maggiore importanza dell’Italia settentrionale insieme alle città di Ravenna e Brescia. Te ne ho parlato nella guida sulle cose da vedere ad Aquileia, e visto che ci sono ne approfitto anche per consigliarti la lettura dei 10 luoghi da visitare a Ravenna.

Grado

Se pianifichi il tuo soggiorno nel Friuli orientale fuori stagione, nella stessa giornata di Aquileia puoi visitare anche Grado (a soli 10 km dalla storica capitale di questa regione), concentrandoti in particolare sul suo centro storico, per cui è conosciuta come “la Prima Venezia”. Che poi è quello che abbiamo fatto noi. Tutti i dettagli nella guida sulle 10 cose da non perdere a Grado.

Venzone

Restando invece in provincia di Udine, sempre a tre quarti d’ora di macchina da Cividale del Friuli sorge il borgo murato di Venzone, tristemente famoso per il terribile terremoto del ’76 che rase al suolo il paese, oggi interamente ricostruito. Scopri di più nella mia guida sulle cose da fare e vedere a Venzone.

Laghi di Fusine

Se ti fermi per due o più giorni, ti invito ad aggiungere all’itinerario del tuo viaggio anche mezza giornata ai laghi di Fusine, per acclamazione tra i laghi alpini più belli d’Italia. Te ne parlo meglio nella guida su come visitare i laghi di Fusine in inverno.

Lago del Predil

A pochi km dai laghi di Fusine, sempre all’interno del comune di Tarvisio, puoi raggiungere lo straordinario lago del Predil, che con la sua accecante acqua verde ti lascerà a bocca spalancata.