Londra in 4 giorni: il miglior itinerario con mappa

Questa guida nasce per aiutarti a organizzare un itinerario per visitare Londra in 4 giorni sulla base della mia esperienza e quella di Chiara, che nutre un amore folle per quella che definisce la città più bella del mondo.

Nel nostro approfondimento troverai tanti consigli pratici e le mappe con l’itinerario per ciascun giorno. Mi auguro davvero che possa darti una mano a pianificare al meglio il tuo prossimo soggiorno qui.

Sempre nel blog trovi anche gli itinerari di Londra in 2 giorni, Londra in 3 giorni e Londra in 5 giorni: se pensi ti possano essere d’aiuto, magari dai un’occhiata anche a loro.

E se scegli di stare qui per 4 o più giorni, potresti cominciare a pensare anche a qualche gita da fare in giornata da Londra.

Cosa vedere a Londra in 4 giorni

Prima di snocciolarti l’itinerario completo per la visita di Londra in 4 giorni, ho pensato che possa aiutarti avere da subito una breve panoramica dei luoghi che visiterai giorno per giorno. E se vorrai, per approfondire ciascuna attrazione puoi sempre appoggiarti all’altra mia guida sulle più importanti cose da vedere a Londra.

• Giorno 1: Big Ben, Palazzo di Westminster, Abbazia di Westminster, London Eye, Cattedrale di Saint Paul, Torre di Londra, Tower Bridge, The Shard.
• Giorno 2: St James’s Park, Buckingham Palace (Cambio della Guardia), Trafalgar Square, National Gallery, British Museum, Camden Town, Regent’s Canal, Regent’s Park, Primrose Hill.
• Giorno 3: Hyde Park, Science Museum, Victoria and Albert Museum, Covent Garden, Piccadilly Circus, Soho, Mayfair, Holland Park.
• Giorno 4: Notting Hill, Borough Market, Tate Modern, Kew Gardens.

Considera anche che puoi risparmiare un mucchio di soldi se scegli di prendere il London Pass, una tessera turistica che include l’ingresso gratuito a più di 90 attrazioni di Londra, tra cui l’Abbazia di Westminster, il London Eye e la Torre di Londra. Gli ho anche dedicato una guida a parte, dove rispondo se il London Pass conviene o no.

Itinerario Giorno 1

Per la sua importanza e per la sua bellezza, non ha molto senso rimandare la visita dei luoghi simbolo di Londra, la maggior parte dei quali si concentra nel cuore centrale della capitale. Ecco perché, anche se hai 4 giorni a disposizione, ti consiglio di concentrare il meglio della città già nel primo giorno, seguendo questo itinerario.

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09:00 – Big Ben, Palazzo di Westminster (solo dall’esterno)

Fino a quando non hai di fronte a te il Big Ben e l’intero complesso del Palazzo di Westminster, sede del Parlamento inglese, non puoi dire di essere a Londra.

Dalla stazione della metropolitana Westminster (Circle Line, District Line, Jubilee Line), cammina fino al vicino Ponte di Westminster, da dove puoi godere di un’invidiale panorama sul Parlamento e il London Eye, la celebre ruota panoramica di Londra.

Per il tuo primo contatto con la realtà londinese ritagliati una mezz’ora buona, tempo più che sufficiente per tutte le foto che desideri e riprenderti dallo shock iniziale (positivo si intende).

Data la difficoltà nel visitare sia il Big Ben che il Palazzo di Westminster, ti consiglio di accontentarti di vederli solo dall’esterno, per concentrarti da subito sulle cose più concrete: come la vicina Abbazia di Westminster, ad esempio.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Se viaggi con la tua famiglia o insieme a un gruppo di amici, e ti piacerebbe conoscere la città al tuo ritmo, prendi in considerazione questo tour privato di Londra in italiano.

09:30 – Abbazia di Westminster

È la chiesa dove vengono incoronati i nuovi sovrani d’Inghilterra, oltre a essere Patrimonio dell’Umanità UNESCO insieme al Palazzo di Westminster e la Chiesa di Santa Margherita per l’alto valore storico e simbolico.

Trattandosi di una delle attrazioni più visitate di Londra, l’ideale sarebbe riuscire ad essere qui per l’apertura, in modo da non dover aspettare molto in fila prima di entrare. Calcola che durante l’anno l’apertura è fissata alle 9:00 o alle 9:30 del mattino.

Proprio per questo motivo, ti consiglio di prenotare in anticipo i biglietti dell’Abbazia su questa pagina.

Per quanto riguarda invece il tempo di visita, 60 minuti sono più che sufficienti per ammirare da vicino i capolavori dell’abbazia, su tutti la Cappella di Enrico VII, la Sedia dell’Incoronazione e la Sala Capitolare.

A questo proposito trovi maggiori dettagli nella guida su come visitare l’Abbazia di Westminster.

La tappa successiva è il London Eye, che puoi raggiungere comodamente a piedi dall’Abbazia attraversando il Ponte di Westminster.

11:00 – London Eye

Un altro luogo simbolo di Londra: è la ruota panoramica che sorge nel cuore della città, sulla riva del Tamigi opposta a quella del Palazzo di Westminster. Salirci sopra, per un giro completo, è una delle migliori esperienza che tu possa fare.

Per lo stesso discorso fatto poco fa con l’Abbazia di Westminster, cerca di essere subito dopo l’apertura, così da evitare buona parte della coda che si forma puntualmente durante le ore centrali del giorno.

E per risparmiare un altro po’ di tempo, prenota in anticipo il tuo biglietto per il London Eye qui.

In totale un giro completo sulla ruota panoramica dura 30 minuti. Per saperne di più, ti invito alla lettura della mia guida sulla visita del London Eye.

Al termine, riattraversa il Ponte di Westminster e dalla stessa stazione della mattina prendi la Circle Line o la District Line fino a Blackfriars, da dove poi proseguirai verso la Cattedrale di Saint Paul, la tappa successiva dell’itinerario.

12:00 – Cattedrale di Saint Paul

Riconoscibile da centinaia di metri di distanza per la sua inconfondibile cupola, è la chiesa più grande di tutto il Regno Unito. Sorge vicino al Millennium Bridge, uno dei ponti più belli di Londra, da cui puoi scattare foto su foto senza mai stancarti.

A differenza dell’Abbazia di Westminster e del London Eye, l’ingresso alla Cattedrale di Saint Paul è molto più veloce, difficilmente infatti dovrai attendere in coda per entrare. Detto questo, è sempre consigliato prenotare i biglietti in anticipo: puoi prendere il tuo biglietto d’ingresso alla St Paul Cathedral da qui.

Per il tempo di visita, calcola all’incirca un’ora, soprattutto se decidi di salire in tutte e tre le gallerie della cupola. Te ne parlo meglio nell’approfondimento su come visitare la Cattedrale di Saint Paul.

Al termine, concediti una breve pausa pranzo nelle immediate vicinanze della Cattedrale, per poi riprendere sempre da Blackfriars la Circle Line fino a Tower Hill, a due passi da due luoghi simbolo come la Torre di Londra e il Tower Bridge.

14:30 – Torre di Londra

Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1988, in passato residenza reale, è il famoso castello che sorge nel centro di Londra, tra le mete turistiche più gettonate di tutta la città.

Nel primo pomeriggio non dovresti incontrare tanta fila, in ogni caso per velocizzare le operazioni è sempre consigliabile prenotare in anticipo: puoi prendere il biglietto della Torre di Londra su questa pagina.

Il complesso del castello è molto grande, per cui tieni conto di completare la visita in circa un’ora e mezzo, massimo due ore. Oltre al percorso della fortezza, non perdere la Torre Bianca (da cui prende il nome l’intera struttura) e i Gioielli della Corona. Se vuoi saperne di più, nel blog trovi la guida su come visitare la Torre di Londra.

Una volta conclusa la visita, raggiungi a piedi il vicino Tower Bridge, penultima fatica del tuo primo giorno a Londra.

16:30 – Tower Bridge

La sua fama è tale che in molti lo chiamano Ponte di Londra, non sapendo che un London Bridge c’è già. Ed è così famoso da figurare un po’ ovunque sui social, riviste turistiche, libri, ecc. Pensa che in casa Chiara ed io abbiamo perfino un suo quadro.

Dopo averlo fotografato in lungo e largo durante la passeggiata che lo separa dalla Torre di Londra, è giunto il momento di visitarlo al suo interno: fidati di me, è una delle esperienze più coinvolgenti che ti attendono durante il tuo soggiorno qui.

Come sempre, per risparmiare tempo e una migliore organizzazione, ti consiglio di prendere in anticipo il biglietto del Tower Bridge qui.

La visita in sé non ti impegnerà così tanto tempo: se non c’è fila all’ingresso, te la caverai in circa tre quarti d’ora. Il momento clous è la passeggiata sulla passerella di vetro, ad un’altezza superiore ai 40 metri rispetto al Tamigi. Per altre curiosità e informazioni pratiche, dai un’occhiata all’articolo su come visitare il Tower Bridge.

Quando concludi la tua visita al ponte più famoso di tutta Londra, incamminati verso il non lontano The Shard, ultima tappa di questo primo giorno.

17:30 – The Shard

Fin dal tuo arrivo alla stazione della metropolitana Tower Hill avrai sicuramente notato un grattacielo più alto di tutti gli altri: è The Shard, che con i suoi 309 metri di altezza è l’edificio più alto di Londra e tra i più alti dell’Unione Europea.

Inaugurato nel 2012, con il corso degli anni è divenuto uno dei luoghi più visitati dai turisti per la magnifica vista panoramica che regala sull’intera Londra.

Mi raccomando, se vuoi trovare un posto libero è indispensabile che prenoti con largo anticipo i tuoi biglietti (e con questo intendo anche dieci giorni prima): puoi prenotare il biglietto d’ingresso a The Shard su questa pagina.

Nel frattempo, incrocia le dita per il meteo: se hai la fortuna di programmare la visita in occasione di una bella giornata di sole la vista sul resto della città è impareggiabile.

Itinerario Giorno 2

Anche il secondo giorno a Londra ti impegnerà abbastanza, non quanto il primo però. Respirerai il clima mattutino di St James’s Park, assisterai al celebre cambio della guardia a Buckingham Palace, ti riempirai gli occhi di meraviglie dentro la National Gallery e il British Museum, per poi trascorrere l’ultima parte di giornata nello stravagante quartiere Camden Town fino al culmine di Primrose Hill.

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09:30 – St James’s Park

Dopo la fatica delle prime 24 ore, per questo secondo giorno concediti qualche minuto in più a colazione, così da fare il pieno di energie per il resto della giornata. Prima tappa St James’s Park, uno dei Parchi Reali inglesi più belli che avrai il piacere di visitare durante il tuo soggiorno londinese, nonché quello più antico.

Per raggiungerlo prendi come punto di riferimento l’omonima stazione della metropolitana, servita dalla Circle Line e dalla District Line. Una volta che entri, inizia a guardarti un po’ intorno: poco dopo avvisterai dei simpaticissimi scoiattoli, che Chiara adora più di ogni altra cosa.

Non perdere nemmeno la splendida vista su Buckingham Palace dal lago del parco, anche perché l’iconico palazzo sarà la tappa successiva del tuo itinerario a piedi per un evento speciale.

11:00 – Il Cambio della Guardia a Buckingham Palace

Nei mesi di giugno e luglio, tutti i giorni della settimana, alle ore 11:00 a Buckingham Palace si celebra la cerimonia solenne del Cambio della Guardia: è uno degli eventi più importanti e fastosi a cui assisterai nei tuoi quattro giorni a Londra.

La parte più spettacolare dell’evento è la marcia delle guardie accompagnata dalla banda dei granatieri, e contrariamente a quello che potresti pensare il posto ideale da cui seguirla non è di fronte a Buckingham Palace ma lungo The Mall, l’infinito viale alberato che conduce fino a Trafalgar Square.

Per riuscire a ottenere una postazione privilegiata (tra virgolette), ti consiglio di prendere posto lungo il viale entro le 10:30.

Ricorda inoltre che la cerimonia si svolge tutti i giorni soltanto nei mesi di giugno e luglio: negli altri mesi invece si celebra a giorni alterni di lunedì, mercoledì, venerdì e domenica, sempre alle ore 11:00. Consulta eventuali variazioni sul sito ufficiale.

12:00 – Trafalgar Square, National Gallery

Conclusa la cerimonia, percorri tutta The Mall a piedi fino a raggiungere Trafalgar Square, una delle più importanti piazze di Londra, chiamata così in onore della battaglia di Trafalgar, che vide il successo dell’armata inglese capitanata dall’ammiraglio Nelson contro le flotte di Francia e Spagna.

Oltre alla colonna eretta in memoria di Lord Horatio Nelson, la piatta ospita su uno dei suoi lati la National Gallery, il museo che ospita una delle più importanti collezioni di dipinti al mondo. Se ami l’arte, questa sarà una delle tappe fondamentali del tuo itinerario.

L’ingresso è gratuito e non è richiesta nemmeno la prenotazione di data e/o orario. E a differenza di altri musei, non dovrai nemmeno aspettare in fila per entrare. Un’ottima notizia, no?

Per quanto riguarda la durata della visita, calcola circa un’ora, un’ora e mezzo di tempo. Poi, vista l’ora, aggiungici altri trenta minuti per la sosta pranzo: Chiara ed io abbiamo pranzato qui dentro, approfittando della presenza di un bar/ristorante.

E subito dopo la National Gallery, se scegli di seguire la nostra proposta di itinerario, ti attende un altro celeberrimo museo della capitale londinese. Mi riferisco al British Museum, che puoi raggiungere in metro prendendo la Northern Line da Charing Cross fino a Tottenham Court Road.

15:00 – British Museum

Non ha certo bisogno di presentazioni: è uno dei musei più importanti al mondo, forte di una collezione di oltre 8 milioni di oggetti. E, come tutti gli altri musei nazionali di Londra, l’ingresso è gratuito.

Rispetto alla National Gallery ci sono due differenze: è richiesta la prenotazione dell’orario di visita e prima di entrare dovrai attendere in fila per almeno 10-15-20 minuti. Per quanto riguarda la prenotazione, ti suggerisco di muoverti con almeno un paio di giorni in anticipo.

Detto questo, la visita del British Museum ti porterà via almeno un’ora e mezza tutta, se non anche due ore. D’altronde le cose da vedere sono tantissime, e se hai la passione per l’arte e/o per l’archeologia vorrai stare qui dentro pure di più.

Dopo aver saziato la tua sete di conoscenza, torna alla stazione della metropolitana Tottenham Court Road e risali sulla Northern Line fino a Camden Town, tra le ultime tappe dell’itinerario di giornata.

16:45 – Camden Town, Regent’s Canal

Benvenuto/a nel quartiere più alternativo di Londra: appena esci dall’omonima stazione della metro ti sembrerà davvero di essere in un’altra città, e forse anche per questo rientra nei luoghi che più rimangono nel cuore e nella mente dei visitatori.

L’attrazione principale è il Camden Market, un mercato di dimensioni importanti che si sviluppa intorno al Regent’s Canal. Se arrivi qui a metà pomeriggio, potresti approfittarne per provare l’eccezionale area street food, dove trovi davvero di tutto.

E dopo un’immersione totale nel quartiere più stravagante nella città, rilassati con una piacevole passeggiata lungo Regent’s Canal, dove il romanticismo trionfa a mani basse. D’accordo, non sarà come essere a Venezia, nemmeno ad Amsterdam ecco, però l’atmosfera è piacevolissima.

La camminata lungo il canale artificiale termina a pochi metri dall’ingresso di Regent’s Park, che segna anche la tappa conclusiva del tuo secondo giorno nella capitale inglese.

17:30 – Regent’s Park, Primrose Hill

Ricordi di aver iniziato la giornata in un Parco Reale? Ecco, la concluderai in un altro Parco dello stesso lignaggio: Regent’s Park, che sorge nell’area settentrionale del centro di Londra, è uno dei parchi più grandi di tutta la città.

A renderlo così famoso sono due meravigliose attrazioni: i roseti dei Queen Mary’s Rose Gardens e la collina Primrose Hill, che regala un’incredibile vista panoramica sul centro di Londra. E quale migliore occasione per chiudere un’altra giornata epica?

Itinerario Giorno 3

La proposta di itinerario per il tuo terzo giorno a Londra prevede un inizio soft ad Hyde Park, per poi trascorrere un paio di ore all’interno del Science Museum prima e Victoria and Albert Museum poi. Da qui tappa a Covent Garden, quindi un intero pomeriggio per lo shopping lungo le vie più iconiche della città, fino a ritagliarti un angolo di pace nel piccolo (rispetto agli altri parchi visti fin qui) Holland Park.

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09:00 – Hyde Park

Dopo le prime 24-48 ore frenetiche, è cosa buona e giusta godersi un po’ di meritato riposo passeggiando per i rilassanti viali di Hyde Park, uno dei più famosi Parchi Reali di Londra. E se proverai una sensazione simile a un déjà-vu, è solo perché il giorno prima all’incirca allo stesso orario eri a St James’s Park.

Anche qui il verde di certo non manca, e anche qui gli scoiattoli (reali?) sono gli autentici protagonisti di un luogo bucolico che in Italia ci sogniamo (letteralmente). Se il tempo te lo concede, non perderti la vista del Serpentine Lake e del Giardino delle Rose.

Raggiungibile facilmente con la metro (scendi a Marble Arch, servita dalla Central Line, o Hyde Park Corner, servita dalla Piccadilly Line), sorge nell’esclusivo quartiere di Kensington, lo stesso che ospita i due musei che andrai a visitare ora: il Science Museum prima e il Victoria and Albert Museum dopo.

Da Hyde Park, il modo più semplice per arrivare a piedi è prendere Exhibition Road: in meno di cinque minuti sarai sulla via dove sorge anche il Natural History Museum, un altro dei musei più visitati della città.

10:00 – Science Museum, Victoria and Albert Museum

Con una collezione di oltre 300.000 oggetti, il Science Museum è un punto di riferimento per gli amanti della scienza, con un occhio di riguardo alle famiglie e ai visitatori più piccoli. Se viaggi insieme a uno o più bambini, potrai far provare loro delle esperienze divertentissime, come ad esempio quella di guidare un aeroplano.

Il Victoria and Albert Museum è invece uno dei più importanti musei d’arte di Londra. Tra le opere da non perdere ci sono gli arazzi disegnati da Leonardo da Vinci per la Cappella Sistina, oltre alla copia della Colonna Traiana e del David di Donatello.

Per entrambi i musei vale poi lo stesso discorso già affrontato per il British Museum: l’ingresso è gratuito. C’è per una distinzione importante da fare: mentre per il Victoria and Albert Museum non c’è bisogno di prenotare la data e l’orario di visita, per visitare il Science Museum la prenotazione è obbligatoria.

Riguardo alla durata della visita, se viaggi senza bambini piccoli il Museo di Scienze ti impegnerà al massimo per 40-45 minuti, mentre il museo d’arte V&A per circa un’ora. Volendo dunque restare larghi, metti in conto due ore, massimo due ore e un quarto.

Completato il tour dei musei, dirigiti verso la stazione della metropolitana South Kensington: da qui prendi la Piccadilly Line fino a Covent Garden, prossima tappa dell’itinerario.

12:30 – Covent Garden

È il quartiere artistico di Londra. Lasciati travolgere dalle emozioni degli artisti di strada, immergiti in una realtà dove l’arte viene sempre prima di tutto, come dimostrano la National Portrail Gallery (uno dei musei più visitati al mondo) e Royal Opera House (uno dei teatri d’opera più importanti a livello globale).

Considerata l’ora, puoi approfittare dei tanti locali presenti in zona per una breve pausa pranzo. Chiara ed io ti consigliamo di entrare nel mercato Covent Garden, che sorge a due passi dal celebre Apple Store (il più grande al mondo) e dalla Royal Opera House.

Dopo pranzato puoi prenderti un’altra mezz’oretta di tempo per passeggiare qui nei dintorni, per poi raggiungere il centro dello shopping londinese prendendo la Piccadilly Line dalla stazione Covent Garden fino a Piccadilly Circus.

15:00 – Piccadilly Circus, Soho, Mayfair

Appena uscirai dalla stazione della metro, ti sembrerà di essere non più a Londra ma a Manhattan. Non a caso, infatti, Piccadilly Circus – che rientra nel quartiere Soho – è conosciuta anche come una piccola Times Square, uno dei luoghi iconici di New York.

Al di là comunque delle insegne pubblicitarie e dei mastodontici ledwall pubblicitari, Piccadilly Circus è anche il punto di partenza ideale per un pomeriggio londinese di solo shopping. Da qui inizia infatti Regent Street, una delle vie più famose della città con oltre 75 negozi internazionali.

Regent Street giunge fino a Oxford Circus, la stazione della metropolitana attraversata da Oxford Street, altra celebre via dello shopping londinese. A queste aggiungici anche Carnaby Street, una parallela di Regent Street, altra via presa d’assalto dai turisti.

E se prosegui su Oxford Street in direzione di Marble Arch, ecco che arriverai a Bond Street, una delle vie del raffinato quartiere Mayfair dove i negozi di lusso sono di casa . Insomma, se ti piace fare shopping, qui troverai il tuo paradiso terrestre.

Quando poi non ne potrai più di vetrine e quant’altro, raggiungi la stazione della metro Marble Arch e da qui prendi la Distict Line fino a Nottingh Hill Gate: da qui prosegui a piedi fino all’ingresso di Holland Park, tappa conclusiva di giornata.

17:30 – Holland Park

Nonostante non goda dell’etichetta di Parco Reale, è uno dei parchi più incantevoli del centro di Londra. Le dimensioni sono molto contenute rispetto al vicino Hyde Park, ma grazia e bellezza sono due aggettivi che gli calzano a pennello.

Come degna conclusione, rilassati nell’area denominata Kyoto Gardens: non sarà magari come stare a Kyoto (Chiara ed io ne sappiamo qualcosa), ciò non toglie però che sia uno dei luoghi più belli che avrai la fortuna di visitare durante il tuo soggiorno.

Itinerario Giorno 4

Per il tuo quarto e ultimo giorno a Londra, la nostra proposta di itinerario prevede la visita al quartiere di Notting Hill, una veloce pausa pranzo nel celebre Borough Market, la visita al museo Tate Modern e un intero pomeriggio a Kew Gardens. Si parte!

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09:30 – Notting Hill

È uno dei quartieri più famosi di Londra: sorge in una posizione centrale ma allo stesso tempo tranquilla, ottimamente servita dai mezzi, con i prezzi degli hotel che non sono nemmeno troppo alti. Ecco perché è anche una delle migliori zone dove alloggiare.

Nove persone su dieci, e immagino che tu sia tra le prime nove, lo conoscono per l’omonimo film con protagonisti Julia Roberts e Hugh Grant. Oltre però che per la libreria di William Thacker, Notting Hill è celebre anche per almeno altre due cose: il mercato di Portobello Road e le coloratissime case georgiane.

Il Portobello Road Market è uno dei mercati più famosi di Londra: il momento ideale per goderselo è la mattina di un fine settimana, quando Portobello Road si trasforma in un affascinante street market.

Non perderti nemmeno le straordinarie case georgiane colorate, disposte una accanto all’altro lungo Lancaster Road, a maggior ragione se vuoi meravigliare i tuoi follower su Instagram.

E dopo questo turbinio di emozioni e colori, è già tempo di andare a cercare un posto per pranzare. Non uno qualunque però, ma il leggendario Borough Market: da Notting Hill Gate prendi la Circle Line o la Direct Line fino alla stazione Monument, attraversa quindi il London Bridge (quello vero) fino a raggiungere l’enorme mercato accanto alla Cattedrale di Southwark.

12:00 – Borough Market

A Londra di mercati al coperto ce ne sono tanti, nessuno però supera la magnificenza del Borough Market. E così, per l’ultimo giorno di visita, ti consiglio di regalarti una delle migliori esperienze della tua vacanza londinese.

È uno dei più grandi mercati coperti al mondo, grandezza che in questo caso si sposa anche con un’eccellente qualità degli alimenti proposte dalle numerose bancarelle disseminate qui è là. Benvenuta/o nello storico mercato del centro.

Concluso il tour culinario mondiale proposto da queste parti, riprendi il cammino verso la vicina Tate Modern, ultimissimo museo di questo itinerario proprio da me e Chiara.

13:00 – Tate Modern

Con oltre cinque milioni di visitatori all’anno, è il museo d’arte moderna più visitato al mondo: al suo interno potrai ammirare tantissime opere d’arte, alcune delle quali realizzate da giganti come Picasso, Cézanne, Matisse, Dalì e Warhol.

Tutto questo ancora una volta gratis, come da tradizione per i musei nazionali. In più non è nemmeno richiesta la prenotazione, potrai quindi recarti qui liberamente quando lo vorrai.

Anche il tempo di visita è libero. Chiara ed io siamo stati qui circa un’ora, volendo però puoi anche starci un’ora e mezza o due ore. Al termine, attraversa il Millennium Bridge e recati alla stazione della metropolitana Blackfriars, da dove puoi prendere la District Line fino a Kew Gardens, la stazione più vicina all’omonimo parco.

15:30 – Kew Gardens

Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2003, i Kew Gardens sono uno splendido giardino paesaggistico di Londra situato nel distretto di Richmond upon Thames, collegato al centro città tramite la District Line.

La Pagoda e la Temperate House sono due delle sue principali attrazioni. Ti innamorerai di questo luogo all’istante, ed è anche uno dei modi migliori per congedarti dalla capitale inglese.

A differenza degli altri parchi londinesi, l’ingresso è a pagamento: puoi prenotare il biglietto dei Kew Gardens qui.

Per il resto, ti consiglio di restare fino alla chiusura, fissata per le 17:00. E sempre per quanto riguarda l’orario, ricordati che l’ultimo ingresso è programmato per le ore 16:00, l’ideale quindi sarebbe uscire dalla Tate Modern non più tardi delle 14:30 per riuscire a raggiungere il giardino in tempo.

Se hai bisogno di altre informazioni, ti invito alla lettura della nostra guida su come visitare i Kew Gardens.

Conclusioni

Termina qui la nostra proposta di itinerario per visitare Londra in 4 giorni. Se hai un dubbio o una domanda lascia un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile.

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